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Nasce “Stop Destroying Videogames”: l’iniziativa dei cittadini UE per scongiurare nuovi casi The Crew

Per molte settimane, giustamente, si è discusso di un caso più unico che raro che ha coinvolto il videogioco The Crew: proprio a causa di tale situazione pericolosa, soprattutto in quanto possibile precedente per azioni simili, nasce Stop Destroying Videogames, un’iniziativa dei cittadini dell’Unione Europea al fine di frenare iniziative di questo tipo da parte delle aziende.

Ma partiamo con ordine: cosa è successo al titolo automobilistico? Molto semplicemente, l’azienda detentrice dei diritti del gioco, ossia Ubisoft, ha chiuso i server del titolo e, successivamente, ha iniziato a ritirare le licenze di gioco anche a coloro che avevano acquistato il titolo, impedendo a chiunque, possessori compresi, di usufruire del titolo che, comunque, godeva di una modalità single player. Ad oggi, l’unico modo per giocare il titolo richiede di sfociare nell’illecito e, per evitare future azioni di questo tipo, i cittadini UE si sono mobilitati.

UE Stop Destroying Videogames The Crew

Il programma di Stop Destroying Videogames

Presso il sito ufficiale delle iniziative dei cittadini dell’Unione Europea possiamo risalire al “programma” dell’iniziativa:

Questa iniziativa mira a obbligare gli editori che vendono o concedono in licenza videogiochi ai consumatori nell’Unione Europea (o funzionalità e risorse correlate vendute per i videogiochi da loro gestiti) a lasciare tali videogiochi in uno stato funzionale (giocabile).

Nello specifico, l’iniziativa mira a impedire la disattivazione a distanza dei videogiochi da parte degli editori, prima di fornire mezzi ragionevoli per continuare a far funzionare tali videogiochi senza il coinvolgimento dell’editore.

L’iniziativa non mira ad acquisire la proprietà di tali videogiochi, i diritti intellettuali associati o i diritti di monetizzazione, né si aspetta che l’editore fornisca risorse per il suddetto videogioco una volta che ne avrà interrotto la produzione, lasciandolo in uno stato ragionevolmente funzionale (giocabile).
Unione Europea

Oltre 50’000 cittadini hanno già aderito

Sono circa 59’000, in questo momento, i cittadini che hanno espresso la loro approvazione nei confronti di questa iniziativa, firmando il loro assenso mediante l’utilizzo della carta d’identità direttamente sul sito. Di questi, ben 2400 sono italiani. L’intenzione del tedesco Daniel Ondruska, ideatore della proposta, è di rivedere le leggi in merito alla proprietà delle licenze acquistate, relative al settore videoludico ove si verifica “una legislazione meno chiara che in altri settori”.

Potete leggere ulteriori dettagli in merito all’interessante proposta (e procedere anche voi con il sostegno tramite la firma) direttamente sul suo sito ufficiale.

The Crew gare all'alba

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Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

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