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Black Myth Wukong: niente selezione della difficoltà, ma non aspettatevi un’esperienza soulslike

Black Myth Wukong, con i suoi richiami evidenti alla mitologia cinese, è uno dei titoli più suggestivi in arrivo nel corso di questa seconda metà del 2024. Il progetto prodotto ed edito da Game Science è in arrivo sulle console di nuova generazione e PC il prossimo 20 agosto e, dato l’avvicinarsi della data d’uscita, gli sviluppatori si stanno lasciando sfuggire nuovi interessanti dettagli sul titolo.

Come riportato all’interno di un’analisi condotta da VGC, con annessa una breve intervista agli sviluppatori del gioco, veniamo a conoscenza di un dettaglio capace di cambiare la nostra concezione del prodotto finale, di base un titolo di combattimento in terza persona che richiederà strategia, abilità e… volontà di imparare dai propri errori, a quanto pare.

Black Myth Wukong

Black Myth Wukong sarà “per tutti e per nessuno”

Emerge subito e chiaramente un fatto, anzitutto: il gioco non avrà diversi livelli di difficoltà tra i quali fare selezione, ma un unico livello di sfida uguale per tutti. In compenso, però, gli sviluppatori sottolineano il loro impegno nel dare una linearità progressiva al prodotto: leggiamo insieme la dichiarazione.

“come abbiamo già spiegato in passato, l’idea è che i giocatori si sentano degli eroi, e per raggiungere questo obiettivo abbiamo dovuto compiere delle scelte difficili durante lo sviluppo del gioco. […] Alla fine, abbiamo pensato che la strada migliore fosse quella di permettergli di affrontare tante volte i boss, così da superare le varie sfide trovando la migliori soluzioni per ogni tipologia di combattimento”

L’esperimento di GameScience sembra dare i suoi frutti dato che i tester di VGC hanno confermato di aver trovato il gioco “punitivo ma giusto”.

black-myth-wukong-boss

Difficile significa sempre bello?

Quello della difficoltà è uno degli argomenti più dibattuti dalla community videoludica: basti vedere il polverone che si è generato attorno all’uscita di Elden Ring: Shadow of the Erdtree, DLC di un titolo soulslike la cui alta dose di sfida è stata considerata spesso “troppo severa”. Al contrario, stando a VGC, Wukong dovrebbe essere riuscito a trovare un giusto equilibrio: le possibilità per curarsi sono molto maggiori di quanto vediamo nei titoli di FromSoftware e tutti i colpi, se sufficientemente abili, risultano essere schivabili. Le prime recensioni del gioco sapranno confermare ciò?

black myth wukong goku

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Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

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