Settimana scorsa abbiamo visto Shigaraki mostrare un suo nuovo “potere“, e nel settimo episodio di My Hero Academia 7 l’abbiamo visto sferrare diversi attacchi contro gli eroi facenti parte della squadra creata per sconfiggerlo. Appena Shigaraki rivela questo suo power up fisico, gli eroi rimangono praticamente di stucco, con Mirko che chiede a Bakugo informazioni a riguardo visto che lui ha già affrontato il villain in passato.
Il ragazzo non fa in tempo a rispondere che Shigaraki attacca Mirko a piena potenza. Gli eroi assumono quindi un ruolo difensivo, mentre il villain rivela che questo suo “potere” è semplicemente frutto di una crescita organica, esattamente come la crescita dei suoi capelli. Questa è quindi la nuova forma del suo corpo, ottenuta per permettergli di sopportare e adattarsi al potenziamento dei quirk che ha ereditato assieme ad All for One.
Con i suoi “tentacoli” fatti di dita inizia a distruggere l’edificio principale della UA, mentre sostiene che il suo corpo rappresenta il prossimo stadio della società dei superumani che gli eroi non possono capire, un “punto di singolarità” che il dottor Garaki aveva teorizzato con le sue ricerche sui quirk e i Nomu.
Eroi sulla difensiva nel nuovo episodio di My Hero Academia
In questa situazione non proprio favorevole, gli eroi cercano di elaborare un nuovo piano. Bakugo e Mirko battibeccano, mostrando al mondo di avere praticamente la stessa personalità impulsiva e scorbutica. Per fortuna c’è Best Jeanist che li riporta all’ordine dicendogli di concentrarsi.
Al di fuori della Bara invece, Aizawa sta cercando di analizzare la situazione quando viene messo in contatto con Deku, finito sull’isola Okuto a causa di Toga. Il professore dice al giovane portatore del One for All che dovrà venire da solo lì, perché in questa situazione lui e Monoma non possono disattivare Neutralizzazione.
Aizawa e Jeanist temono infatti l’eventuale scenario in cui tutte le mani generate da Shigaraki siano in grado di usare Decadimento una volta che verrà disattivato Neutralizzazione, il che porterebbe non solo a una sconfitta assicurata per gli eroi ma anche a numerose vittime.