Dragon Ball è stato uno dei manga più importanti per i cosiddetti “battle shonen”, avendo creato stilemi che poi sono stati ripresi anche in future serie pubblicate su Weekly Shonen Jump e altre riviste rivolte al medesimo target. Non è un eufemismo dire che se non fosse mai esistito questo manga, probabilmente molte serie successive non sarebbero proprio mai esistite.
Quest’anno l’opera del compianto Akira Toriyama compie 40 anni, e a distanza di tanto tempo ci sono molte persone che si chiedono quale manga sia il suo erede. Un assistente che ha lavorato al fianco di Toriyama però non ha alcun dubbio su quale serie sia il fantomatico erede delle avventure di Goku, Bulma e compagni: One Piece.
One Piece è l’erede di Dragon Ball
L’anonimo assistente ha dichiarato durante un’intervista di sostenere che Eiichiro Oda non copia le impostazioni delle pagine e le espressioni dei personaggi di Toriyama, ma le ha “completamente digerite” e fatte sue. Da queste parole si percepisce che questo ragazzo nutre davvero una grande stima per l’opera di Eiichiro Oda, tanto da considerarla il vero e proprio erede di Dragon Ball.
Nell’intervista si è parlato anche di come Toriyama rispondeva spesso di non pensare mai in maniera troppo dettagliata alla storia della sua serie, cosa che rendeva spesso gli sviluppi imprevedibili persino per chi lavorava con lui. Un po’ il contrario di One Piece, che invece ha una storia strutturata con tante domande e misteri sul suo universo narrativo che ancora devono essere svelati apertamente da Oda.
One Piece è entrato comunque nella sua saga finale con l’arco narrativo di Egghead, quindi tra qualche anno anche l’epopea piratesca scritta e disegnata da Oda giungerà al termine. A quel punto molti cercheranno di trovare un nuovo erede delle due famose serie manga, e chissà se nei prossimi anni uscirà un’opera a cui si potrà proprio dare quel titolo.
Nel mentre non possiamo fare altro che continuare a leggere le storie di Toriyama e Oda, e continuare ad amarle come la prima volta.
