Tempo fa abbiamo accennato il fatto che per molti fan di Jujutsu Kaisen, l’autore Gege Akutami non tratta per niente bene i personaggi femminili del manga. Questo è vero per tanti di loro, da Nobara a Miwa, da Mei Mei a Yuki Tsukumo. Quest’ultima è stata introdotta nella serie nei primi archi narrativi, dove ci è stata presentata come “maestra” di quel chad di Aoi Todo.
Fin da allora è sempre stata definita un tipo particolare per le sue ricerche volte a eliminare le maledizioni e l’energia malefica. Nell’arco del passato di Gojo sappiamo che è stata lei a mettere certe idee in testa a Geto in un momento in cui non si trovava in una situazione mentale molto stabile, mentre nell’arco di Shibuya è arrivata invece in aiuto agli stregoni che erano intenti ad affrontare Kenjaku e Uraume per riprendersi Gojo, sigillato all’interno del Reame Prigione.
Giocherà un ruolo fondamentale per l’arco del Culling Game, ma considerato che l’anime lo adatterà nella sua terza stagione, non parleremo di quello che farà in quel capitolo della storia. In tutte queste sue apparizioni, Yuki si mostra come una gran giocherellona: ha un atteggiamento molto allegro e si mette spesso in posa quando entra in scena, come se volesse lasciare una forte impressione tanto nei personaggi che nei lettori o spettatori.
Yuki Tsukumo si mette in posa in questo cosplay di Jujutsu Kaisen
Miss Faves, artista e cosplayer molto attiva su X/Twitter, ha postato di recente una foto che la ritrae in cosplay di Yuki. E cavolo, la somiglianza tra Faves e il personaggio di Jujutsu Kaisen è davvero strabiliante. La ragazza ha indossato una maglietta nera e un paio di jeans come il personaggio della serie, e ha imitato una delle pose che mostra nella seconda stagione dell’anime.
Il dettaglio più interessante sta nel fatto che lei abbia usato la foto del suo cosplay come base per realizzare una fanart su Yuki. Questo ha stupito i suoi follower, i quali avevano notato della somiglianza tra il cosplay e la fanart ma non pensavano che Faves avesse utilizzato proprio una sua foto come soggetto.
