Molti spot pubblicitari sulla sicurezza stradale invitano i conducenti a evitare di guardare il cellulare mentre sono alla guida per evitare di causare incidenti e potenziali vittime. Non si è mai sentito dire di non guardarlo mentre si guida un treno, anche perché non credo nessuno si sia mai immaginato uno scenario in cui un macchinista fa altro mentre sta guidando un mezzo con centinaia di passeggeri.
Il macchinista giapponese che guarda anime mentre guida i treni
Eppure in Giappone un macchinista trentenne è stato recentemente beccato mentre guardava anime e consultava il feed del suo profilo X/Twitter proprio mentre stava lavorando. Stando alla NHK, le azioni del trentenne sono state notate da un passeggero che in seguito ha segnalato la cosa alla JR East (East Japan Railway Company), una delle più grandi compagnie ferroviarie al mondo che gestisce 1703 stazioni.
Il caso è avvenuto nella mattina dello scorso 23 maggio, mentre l’uomo stava guidando un treno nella tratta che va dalla stazione di Kawagoe a quella di Shin-Kiba. Alcuni testimoni hanno raccontato che il macchinista non ha solo guardato anime ma anche uno speciale talk show dedicato ai doppiatori nel percorso tra la stazione di Akabane e quella di Ebisu.
La JR East prenderà dei seri provvedimenti
Per fortuna non ci sono stati incidenti o ritardi, ma alcuni passeggeri sono rimasti infastiditi dal suo comportamento. JR East ha svolto delle indagini e a quanto pare è riuscita a individuare il macchinista “colpevole”; che avrebbe anche confessato le sue azioni. L’azienda si è scusata pubblicamente per il disagio causato dal macchinista, e ha annunciato che prenderà dei provvedimenti per evitare che una cosa simile accada nuovamente in futuro.
Sui treni giapponesi solitamente c’è un grande silenzio (persino le pubblicità non hanno un volume così alto), quindi è possibile che i passeggeri della prima carrozza abbiano notato l’audio dell’anime che l’uomo stava guardando. Difficile dire quale sia la punizione che abbai subito, ma è probabile che abbia perso il lavoro, anche perché se le cose fossero andate diversamente chissà cosa sarebbe successo.