Riot Games ha appena annunciato l’introduzione su League of Legends di una sezione dedicata alla celebrazione dei migliori giocatori di tutti i tempi intitolata Hall of Legends. Al suo interno è previsto l’inserimento di skin speciali volte a commemorare giocate iconiche dei campioni oppure i campioni stessi, ma purtroppo ognuna di esse sarà bloccata dietro una sostanziosa spesa di RP.
Quello che doveva essere un modo allegro di introdurre i campioni reali di League of Legends, si è rapidamente trasformato in un oggetto di polemica, accompagnando l’arrivo, in questa vera e propria Hall of Fame, della primissima skin dedicata al campione coreano Faker. Il pass si può acquistare al prezzo di 1.950 RP, circa €15 in totale, e permette di sbloccare diverse skin (tra cui LeBlanc Leggenda Trascesa e le vecchie skin dei mondiali) e altri elementi per tutta la durata dell’evento.
Il secondo pacchetto è chiamato Trascesa e contiene una skin per Ahri (Ahri Leggenda Trascesa) davvero interessante, venduto al prezzo di 5.430 RP (50€) con all’interno il Pass, altri elementi e tutti i contenuti del pacchetto precedente, ma a generare le maggiori polemiche sono stati i pacchetti Immortale e Distintiva, contraddistinti dai prezzi, per un elemento cosmetico, più elevati mai visti su League of Legends.
Il pacchetto Immortale contiene la skin Ahri Leggenda Immortale con la caratteristica evoluzione in partita, diversi elementi e animazioni esclusive e tanti, tanti contenuti, ma si presenta a un costo elevato di 32.430 RP, ovvero una spesa di €250. Questo non è niente in confronto al pacchetto Distintiva, dato che viene venduto all’esorbitante prezzo di 59.260 RP, vale a dire €450 al cambio, qualcosa che non è stato digerito ha fatto dalla community. All’interno di questo pacchetto sono presenti diversi contenuti dedicati a Faker, tra cui delle splash art autografate, titoli e persino una versione migliorata con animazioni aggiuntive della skin di Ahri che dà il volto all’intero pacchetto, ma il tutto non giustifica il prezzo.
L’accesa polemica della community di League of Legends
La discussione è stata portata avanti maggiormente sui social, in particolare attraverso un post su X dove molti giocatori arrabbiati hanno definito il tutto una truffa. I maggiori contenuti che vengono aggiunti su League of Legends sono proprio le skin dei personaggi, dunque la mossa di Riot Games di bloccarli dietro un pagamento così elevato costringe almeno il 99% dei giocatori a farne a meno, limitando la novità a soltanto l’1% degli utenti che se la possono permettere.
Tra le altre cose, i giocatori suggeriscono di utilizzare la vera skin utilizzata da Faker durante le sue partite competitive, vale a dire la skin base di Ahri, dato che il campione coreano è rinomato per giocare le partite senza utilizzare alcun elemento di personalizzazione, dunque se qualcuno vuole imitarlo, può farlo senza dare corda a quella che è stata definita l’avidità di Riot Games. Gli sviluppatori hanno intenzione di creare dei singoli pacchetti contenenti ognuno degli oggetti presenti nel pacchetto completo per diminuire il prezzo d’acquisto, ma ciò non giustificherà un tale comportamento nel presentare la Hall of Legends in questo modo.
Inoltre, come forma di protesta, diversi giocatori si stanno riunendo per organizzarsi e applicare un ban nei confronti del personaggio Ahri in ogni partita di League of Legends. Il punto di ritrovo è stato un post di Reddit, dove alcuni utenti provano a inviare un forte messaggio nei confronti degli sviluppatori e di chi ha intenzione di supportarli in questa decisione spendendo la grossa cifra richiesta. Bannando il personaggio dalle partite, verranno limitate le possibilità che i giocatori spendaccioni possano sfoggiare la loro costosissima skin, evitando di farli salire sul palcoscenico.