Se siete amanti del web e dei progetti in ambito tecnologico, negli ultimi giorni avrete sicuramente sentito parlare del Portale che collega in tempo reale la metropoli di New York e quella di Dublino, attraverso quella che può essere considerata una videochiamata attiva 24 ore su 24, 7 giorni su 7. La costruzione circolare possiede al centro uno schermo video, dove è possibile vedere ciò che sta succedendo nello stesso momento, con uno scarto di pochi secondi per via della natura di live streaming, ciò che sta succedendo a diversi chilometri di distanza.
Nella capitale Irlandese, il Portale è situato all’incrocio tra North Earl Street e O’Connell Street, quella che può essere considerata l’arteria principale città, mentre la sua controparte NewYorkese si trova nella piazza pubblica di Flatiron South, tra Broadway, Fifth Avenue e la 23esima strada, uno degli incroci più dinamici della Grande Mela. Tra abitanti del posto e un numero incredibile di turisti, sono tantissime le persone che si fermano a dare uno sguardo a cosa sta succedendo dall’altra parte della “chiamata” o per mandare un segno. Il progetto, come dichiarato dal Lord sindaco di Dublino Daithí De Róiste, incoraggerà le persone e i turisti a interagire con la scultura, mostrando un pezzo di ospitalità irlandese agli amici americani.
Sarà attivo per diversi mesi, fino a novembre 2024, in un lasso di tempo durante il quale saranno organizzati diversi spettacoli davanti a ogni Portale per l’intrattenimento del pubblico, nonché ci sarà occasione di connettersi, da Luglio in poi, con altri portali in Lituania, Polonia e Brasile. Questo perché l’idea di Benediktas Gylys, l’artista e fondatore di questo portale, non è al suo primo debutto, avendo collegato in passato Vilnius e Lublino, in quello che, ancora oggi, è un esperimento per invitare le persone a conoscersi e a superare le differenze e i confini.
Centinaia le interazioni con il Portale, anche di umorismo dark
Si parla moltissimo di questa iniziativa, ma spesso non solo per documentarla e sottolineare il messaggio voluto dall’artista. In poco più di una settimana infatti, sono state tantissime le segnalazioni e gli atti che possiamo definire incivili o irrispettosi tra le due popolazioni. Certo, ci sono stati momenti in cui le persone si sono limitate a ballare o a salutare i passanti, mandandogli cuori e baci, o persino tributi nei confronti di artisti scomparsi, come Pop Smoke, ma nel 2024 fanno parlare maggiormente di sé gli atti meno salubri.
Sono diverse infatti le dichiarazioni e le interviste fatte su TikTok o su altri social nei confronti dei passanti, per chiedere loro le prime sensazioni riguardo questo portale, con tante menzioni riguardo alcuni atti un po’ troppo esagerati. Dalle più comuni “dita medie”, a gesti con le mani, per finire con persone che si sono letteralmente calate le braghe per mostrare il sedere all’altra parte del portale, sono tantissimi gli atti che hanno fatto parlare di se, alcuni dei quali hanno portato alla temporanea sospensione del live streaming per “atti inappropriati”.
I più gettonati sono coloro che mostrano il proprio cellulare con sopra una foto usata a modo di insulto, come per esempio le Torri Gemelle da parte degli irlandesi, o addirittura dei filmini pornografici da parte degli americani. Qualcuno è stato persino arrestato per essersi messo davanti al portale, impedendo la visione ai passanti per protesta o per razzismo culturale. C’è chi dice, come nel video qui sotto, che gli abitanti non vedono l’ora che esso venga spento a novembre, ma in realtà si tratta di una minoranza di coloro che si offendono facilmente da queste situazioni dato che, a prescindere dall’umorismo utilizzato, le persone si stanno davvero divertendo a scambiarsi gesti e insulti attraverso questo portale.