Negli ultimi giorni Phil Spencer e Microsoft sono finiti sotto un’ondata di critiche da parte degli utenti per la chiusura di studios rivelanti, con alcuni di essi che sembrano aver deciso di protestare in modi alternativi. Su Fallout 76 in particolare c’è stata un’iniziativa estremamente d’impatto, dato che qualcuno ha deciso di prendere di mira la base costruita proprio dal CEO, distruggendola completamente con l’utilizzo di armi nucleari.
A portare avanti questa particolare idea è stato uno specifico utente, chiamato real1090jake, il quale ha provocato un certo clamore nella community non solo di Fallout 76, ma in generale tra tutti gli appassionati del mondo Microsoft e Xbox. In particolare, questo movimento è stato visto come una protesta per le recenti decisioni prese in casa Microsoft, le quali hanno portato alla chiusura di diversi studios di valore come Arcade Austin e Tango Gameworks.
In generale gli utenti sono uniti per dimostrare la loro contrarietà, per esempio attraverso la pioggia di recensioni positive nei confronti di titoli come Hi-Fi Rush e altri di Tango Gameworks, dopo la chiusura. Ma quella che sembrava essere un’evoluzione del più famoso review bombing, realizzato su Fallout 76, in realtà si è rivelato essere qualcosa di minore impatto, rispetto alla possibilità di essere un modo innovativo per criticare Phil Spencer e il suo operato su uno dei suoi stessi giochi.
Una sfida personale su Fallout 76
In un’intervista portata avanti da Kotaku, l’utente responsabile della distruzione della base di Phil Spencer su Fallout 76 ha rivelato il vero motivo dietro questa sua azione. Dopo aver completato la campagna principale, il suo obiettivo è sempre stato quello di distruggere questa base per mettere fine alla sua esperienza, in una sorta di combattimento con un boss finale, rappresentato appunto dal CEO di Microsoft.
Dunque in sostanza il giocatore voleva semplicemente affrontare una sfida uno contro uno con Spencer, staccata da qualsiasi polemica attualmente nella vita reale e incentrata interamente su Fallout 76. Da menzionare però che questa storia rimarrà negli annali, soprattutto all’interno della stessa community del gioco, la quale la utilizzerà per un bel po’ di tempo come format principale per la diffusione di divertenti meme da condividere sul web.
P3 (nick di Phil Spencer su Fallout 76) tuttavia non rimarrà a guardare dopo questo affronto. Egli infatti ha recentemente completato la missione Officer on Deck, una delle finali della campagna necessaria per ottenere l’accesso ai bunker ed essere abilitati al lancio di testate atomiche sulla mappa. Che questo significhi una possibile vendetta in arrivo nei confronti dell’utente distruttore della sua base?