Il mondo degli anime sta vivendo una crescita senza precedenti anche grazie Bandai Namco. Negli ultimi dieci anni, questo settore ha conosciuto una rinascita straordinaria, grazie all’aiuto dello streaming e dei social media, trasformandosi in un fenomeno globale che coinvolge anche il pubblico più giovane, come la Gen Z. A beneficiarne, aziende di spicco come Bandai Namco, che ha registrato un aumento senza precedenti dei profitti. Secondo un recente rapporto finanziario, la società ha segnalato una notevole svolta: Dragon Ball ha perso il primato dopo una serie di sei anni consecutivi.
L’annuncio proviene direttamente da Bandai Namco che ha diffuso il suo rapporto finanziario più recente, analizzando il rendimento dell’intero anno fiscale 2024. Dai dati emerge che Mobile Suit Gundam si è aggiudicato il primo posto assoluto, spodestando Dragon Ball, che si era mantenuto in testa per sei anni, come leggiamo su Comic Book.
Mobile Suit Gundam ha incassato quasi 146 miliardi di yen nell’ultimo anno fiscale, gran parte dei quali derivanti dalle licenze per hobby e merchandising. Il marchio di model kit, Gunpla, ha rappresentato una parte significativa di questo successo (come sempre d’altronde).
Bandai: stando al nuovo rapporto fiscale, Dragon Ball crolla e One Piece raggiunge cifre record
Per quanto riguarda Dragon Ball, l’IP ha generato 140,6 miliardi di yen nell’anno fiscale 2024, segnando un calo rispetto all’anno precedente quando aveva registrato un incasso di 144,5 miliardi di yen. Nonostante un aumento delle vendite di hobby, il franchise ha risentito di una mancanza di nuove uscite anime. Tuttavia, le prospettive stanno per cambiare con il ritorno previsto dell’anime televisivo Dragon Ball Daima nell’autunno del 2024, alimentando le speranze della Bandai Namco per il 2025.
Ma forse la notizia più entusiasmante è il traguardo raggiunto da One Piece con Bandai Namco. L’IP ha superato i 100 miliardi di yen di incassi, segnando la prima volta che raggiunge tale cifra dall’accordo con l’azienda. La serie ha visto un notevole aumento delle licenze IP, passando da 86,2 miliardi a 112,1 miliardi di yen nell’ultimo anno.
L’anime di One Piece, prodotto dalla Toei Animation, ha svolto un ruolo fondamentale in questo successo, così come il manga. Inoltre, l’adattamento di One Piece di Netflix, lanciato lo scorso agosto, ha riscosso un grande successo di critica, confermando la popolarità senza precedenti della saga dei pirati della Ciurma dei Pirati di Cappello di paglia.