C’è un progetto interessante legato al franchising di punta di Ubisoft e porta il nome di Assassin’s Creed Infinity, quello che viene definito un hub per tutti coloro interessati a lanciarsi nelle avventure degli assassini più famosi del mondo. Per riassumere come dovrebbe funzionare questa piattaforma, anche se non c’è l’assoluta chiarezza, si tratta di un luogo dove poter effettuare l’accesso a vari titoli della serie di Assassin’s Creed, in cui si vestiranno i panni di un personaggio che dovrà utilizzare l’Animus per muoversi all’interno delle varie storie tramite il macchinario, come se essi fossero dei frammenti di memoria.
Il progetto è stato condiviso per la prima volta da Ubisoft nel lontano 2021 attraverso un post pubblicato sul loro sito ufficiale, in quello che avrebbe dovuto rappresentare uno sforzo da parte dei creatori delle serie nei vari Studios Ubisoft per unirsi sotto un’unica piattaforma e offrire varie avventure all’utenza tramite di essa. Di fatto, tutta questa piattaforma dovrebbe essere un grosso live service, in grado di offrire anche degli elementi alternativi da poter utilizzare sui loro giochi preferiti della serie.
Ma secondo le ultime indiscrezioni, Ubisoft vorrebbe andare anche oltre e rendere la piattaforma un vero e proprio servizio di abbonamento mensile. Naturalmente fin quando non ci sarà una conferma ufficiale da parte dell’azienda, queste rimarranno soltanto delle voci, ma sì parla di un modo per accedere a tutti i giochi passati, presenti e futuri, tra cui anche i DLC, attraverso questo hub, come se fossero degli aggiornamenti di un unico grande gioco.
Ulteriori dettagli: focus sulle microtransazioni
Secondo quanto condiviso dal leaker J0nathan, le sue fonti hanno dichiarato che il publisher ha nei piani quello di rendere Assassin’s Creed Infinity un abbonamento con sottoscrizione mensile per offrire un gran numero di contenuti scaricabili e almeno un nuovo oggetto o skin ogni mese. Non è chiaro se questo riguarderà anche i nuovi titoli in uscita del franchising di Assassin’s Creed, in quanto la fonte del leaker non ha potuto parlare ulteriormente di questi piani.
Eppure l’impressione data da Ubisoft sembra essere quella di voler raddoppiare il suo interesse sulle microtransazioni, incentrando la piattaforma su di esse e portando l’intero sistema a offrire un numero sempre più grande di contenuti in grado di garantire loro un introito costante. Come al solito facciamo un appello sul prendere queste informazioni con le pinze, considerando la mancanza di ufficialità, ma se dovessero rivelarsi veritiere, sarà l’ennesimo esperimento da parte di Ubisoft nel cercare di monetizzare quanto più possibile sulle loro release più importanti.