Ultimamente c’è stato qualche rumors particolare riguardo l’introduzione dell’artista Megan Thee Stallion nel live action di One Piece, dove avrebbe dovuto vestire i panni di Boa Hancock. Questi rumors sono stati rapidamente smentiti, ma il motivo per cui sono stati diffusi è da ricercare nelle ultime cover del suo terzo album in produzione intitolato proprio BOA, dove sono presenti diversi riferimenti al personaggio dell’opera di Eiichiro Oda e persino alle box dei titoli PlayStation.
La rapper di Houston non ha mai nascosto la sua passione per gli anime, mostrando spesso la sua passione attraverso post e cosplay. Ma nel caso di One Piece, il suo tributo è stato portato a un livello successivo, cercando di collegare il suo nuovo percorso musicale all’opera animata con quanti più riferimenti possibili, riuscendo perfettamente nel suo intento, considerando l’aver provocato la diffusione dei citati rumors riguardanti il live action.
In uno dei suoi ultimi post sui profili social, l’artista ha pubblicato alcune foto dell’album dove interpreta la regina delle piratesse Kuja con degli abiti dedicati a lei differenti da quelli originali, ma che richiamano i loro colori e alcuni elementi. Megan ha chiesto al suo pubblico se è pronto a giocare, mostrando anche il collegamento al mondo PlayStation di cui parlavamo, in quanto le sue copertine sono state realizzate utilizzando il design tipico dei giochi PS2, con tanto di classificazione e logo con le iniziali MTS nei tipici colori PlayStation.
Il significato del tributo di Megan Thee Stallion
Alcuni fan su Reddit hanno ricercato un significato più profondo dietro la decisione di interpretare Boa Hancock, o quanto meno quella di dedicargli un tributo nel suo album più recente, visto che l’abito non è perfettamente identico a quello originale, ma somiglia per colori, capigliatura, per il nome e naturalmente per tutto il tema serpentino.
La sua interpretazione è stata portata avanti specificatamente per il titolo di Principessa Serpente che la contraddistingue nell’opera, perfetto per sottolineare il messaggio di MTS. L’artista infatti si avvia a una nuova era musicale con questo suo terzo album, prendendo la figura del serpente come simbolo di rinascita personale, volto a significare il liberarsi della sua vecchia pelle in favore di quella nuova.
Il tema serpenti è visto anche nelle sue ultime canzoni intitolate Cobra e Hiss, ma il simbolismo legato alla nuova versione di Megan è prevalente proprio nella sua traccia Cobra, dove parla del suo stato mentale, della sua depressione e dei suoi problemi familiari, tra cui la salute della madre. Cambierà quindi lo stile delle sue canzoni e il modo con cui si esporrà al suo pubblico, ma potrebbero esserci anche altri motivi per giustificare queste sue scelte nel nuovo album, così come quelli per raccontare perché ha scelto proprio Boa Hancock come protagonista; una storia che speriamo di ascoltare direttamente dall’artista in futuro.