I nuovi iPhone 16 sono gli smartphone non ancora annunciati più attesi di questo 2024. Apple sta lavorando a questi nuovi dispositivi da mesi (se non da anni). La loro uscita prevista è per il mese di settembre. Ma sappiamo già moltissimo dei prossimi iPhone.
Innanzitutto, la prossima generazione non presenterà grossi stravolgimenti a livello di design. Fa eccezione la fotocamera posteriore dei due ipotetici iPhone 16 e 16 Plus: in base a vecchi rumor, su questi due modelli torneranno le fotocamere posteriori verticali. Secondariamente, su tutti i prossimi iPhone arriveranno chip della “famiglia” A18; ma la variante Pro sarà presente solo sui due modelli più costosi (16 Pro e 16 Pro Max).
Ma la novità più attesa dei prossimi mesi è l’arrivo dell’intelligenza artificiale nel mondo iPhone. Il mercato smartphone e PC ha iniziato da due anni una veloce corsa all’implementazione dell’AI nei propri dispositivi. L’azienda di Cupertino non sarà da meno: infatti, come ribadito nuovamente da Mark Gurman, Apple sta sviluppando un’AI generativa on-device che molto probabilmente vedremo con iOS 18 e gli iPhone 16.
A tutto AI nel mondo iPhone
Mark Gurman nella “puntata” più recente della sua newsletter Power On è tornato a parlare di Apple e dell’arrivo dell’AI sugli iPhone. Secondo il giornalista, l’azienda di Cupertino starebbe lavorando a un modello di linguaggio che sarà on-device, e non basato sul cloud. In poche parole, l’ipotetica “Apple AI” sarà mossa dal processore degli iPhone, e non si appoggerà a dei server.
Al momento nel mondo smartphone produttori come Samsung e Google hanno puntato su modelli di IA via cloud, piuttosto che on-device. Per esempio, la maggior parte, se non la totalità delle funzioni di Galaxy AI funzionano via server, e richiedono una connessione internet. Puntando invece a un modello on-device, sottolinea Gurman, Apple potrebbe disporre di un’intelligenza artificiale meno complessa di quella di Google o Open AI, ma con il vantaggio di fornire risposte più rapide rispetto ai concorrenti.
In tutto questo, rimangono un mistero le funzioni concrete che vedremo con l’AI targata Cupertino. Gurman si aspetta che l’azienda sveli i suoi progetti legati all’intelligenza artificiale nel WWDC 2024, che si svolgerà tra il 10 e il 14 giugno. Ad ogni modo, iOS 18 si prospetta un grosso aggiornamento se dovesse includere queste funzioni AI.
Infine, non è chiaro se questa AI on-device arrivi solo sugli iPhone 16 o anche sui modelli precedenti. Sappiamo da un rumor delle scorse ore che i nuovi iPhone potrebbero essere dotati di un sistema di dissipazione termico in grado di “sostenere” queste funzioni AI. Con questa soluzione, gli iPhone 16 potrebbero sostenere fino a 6W di potenza. In più, il chip NAND potrebbe essere posizionato separatamente dal SoC, sempre per migliorare l’efficienza termica.