La libreria dell’abbonamento GTA+ non si limiterà alla sola aggiunta, recentemente avvenuta, di Red Dead Redemption con la celebre espansione Undead Nightmare, ma è destinata ad accogliere in sé un numero più alto di piccole chicche del passato di Rockstar Games: l’azienda detentrice dei diritti del franchise di GTA ha recentemente annunciato quali saranno le due prossime aggiunte alla libreria, e dobbiamo dire che sono piuttosto interessanti.
Come segnalato in un comunicato pubblicato dalla stessa compagnia, Bully e L.A. Noire sono pronti ad esordire sul catalogo, diventando disponibili gratuitamente per tutti gli abbonati. Un’ottima notizia, questa, sia per i nostalgici che per coloro che non hanno mai avuto modo di metter mano a queste due piccole perle di Rockstar Games.
Due piccole perle del passato di Rockstar Games
I due giochi, come riportato nel comunicato, arriveranno nel catalogo in un momento non ben precisato dell’anno corrente. Si tratta sicuramente di una buona occasione sia per rigiocare i due titoli che per conoscerli più da vicino: Canis Canem Edit (conosciuto come Bully) è uscito su PS2 nel 2006 e può essere considerato a tutti gli effetti un GTA “liceale”. Abbiamo abbondantemente parlato di questo titolo quando siamo andati alla ricerca dei giochi PS2 che meriterebbero una rivistazione, che vi lasciamo qui.
Possiamo invece considerare L.A. Noire uno degli esperimenti più interessanti tra quelli condotti da Rockstar Games negli ultimi manni: il titolo del 2011 presenta infatti una forte componente narrativa e tecnica, che, nonostante l’età, continua a mostrare i muscoli grazie ad un attento studio delle espressioni facciali dei personaggi e dell’ambiente anni ’50 fedelmente riprodotto.
Un’oculata operazione nostalgia dal catalogo GTA+
Molti fan di questi due amati titoli si chiedono, ormai da diversi anni, se Rockstar ha mai preso in considerazione l’idea di realizzare dei sequel o dei ritorni tramite remake e remastered: data la scelta di inserire i titoli originali nel catalogo, supponiamo che quella del remake non sia una strada percorribile in nessuno dei due casi.
Se la vediamo sotto un’ottica differente, però, possiamo ipotizzare che Rockstar abbia rilanciato questi titoli in prospettiva di far conoscere a più persone il franchise, così da poter lanciare (magari!) un possibile sequel per questi amati titoli.