La vicenda che ha visto coinvolta l’organizzazione delle Global Series di Apex Legends e un misterioso attacco hacker, che ha di fatto posto gli organizzatori di fronte alla necessità di interrompere in corso d’opera la sfida, ha fatto il giro del mondo e, per questo motivo, il produttore degli anti-cheat di Apex non poteva rimanere con le mani in mano: il rischio di danneggiare l’immagine della compagnia ormai si stava correndo.
Non siamo certo di fronte alla prima anomalia del sistema anti-cheat del gioco, ci basti pensare che solo recentemente sono stati eliminati più di 2000 account di “imbroglioni professionisti”, con la community che ha festeggiato la cosa ma anche rimproverato gli addetti ai lavori per aver impiegato così tanto tempo. La necessità di una dichiarazione da parte dell’azienda anti-cheat era, insomma, nell’aria.
Le dichiarazioni di Easy Anti-Cheat
Possiamo rinvenire le dichiarazioni ufficiali dell’azienda, Easy Anti-Cheat, direttamente sul profilo Twitter (X) della stessa, in quanto proprio su questo social è stato rilasciato il tanto atteso comunicato che vi riportiamo qui sotto:
We have investigated recent reports of a potential RCE issue within Easy Anti-Cheat. At this time – we are confident that there is no RCE vulnerability within EAC being exploited. We will continue to work closely with our partners for any follow up support needed
— Easy Anti-Cheat (@TeddyEAC) March 18, 2024
“Abbiamo indagato sulle recenti segnalazioni di un potenziale problema RCE all’interno di Easy Anti-Cheat. Al momento, siamo certi che non venga sfruttata alcuna vulnerabilità RCE all’interno di EAC. Continueremo a lavorare a stretto contatto con i nostri partner per qualsiasi supporto successivo che si ritenga necessario”
Una situazione complessa per i giocatori di Apex Legends
La situazione potrebbe essere ancora più grave del previsto, purtroppo: stando al content creator Pirate Software, l’anti-cheat non avrebbe effettivamente colpe in quanto, ad essere stati hackerati, sarebbero proprio i server di gioco. Questo, in sostanza, significa che, se dovessero stare così le cose, il titolo potrebbe essere “controllato” facilmente dagli hacker. Vi terremo informati in caso di possibili sviluppi al riguardo.
Non si può certo dire che con questo episodio il sistema di sicurezza informatica del gioco si sia fatto una gran bella pubblicità: Apex Legends, nonostante tutto però, continua ad essere un titolo molto giocato, anche se appare evidente che gli sviluppatori hanno cercato di espandere il franchise anche in terreni ben poco floridi per il tipo di esperienza offerta, come quello del mobile gaming, ove sappiamo tutti come è andata a finire…