Con la conclusione dell’arco di Wano in One Piece, la serie ha cercato di risolvere contemporaneamente diversi filoni narrativi. A causa di ciò, alcuni dei fili dei personaggi sono stati tagliati completamente o si sono conclusi in modo molto repentino. Due dei fedeli di Oden ricadono in quest’ultima categoria, con due personaggi di nome Ashura Doji e Izo che vengono uccisi nel manga in maniera piuttosto sbrigativa.
Nel capitolo 1052, intitolato “Un Nuovo Mattino”, si scopre che sia Izo che Ashura Doji sono morti a causa delle ferite riportate durante l’Assalto a Onigashima. Tuttavia, la brevità della rivelazione delle morti è sorprendente. Alcuni personaggi, come Kin’emon, hanno avuto scene estremamente drammatiche che hanno suggerito la loro morte ma sono finiti relativamente bene, come leggiamo su Screenrant.
Ashura Doji e Izo, due potenti guerrieri del Paese di Wano di One Piece, hanno combattuto per aiutare i Pirati di Cappello di Paglia durante l’assalto a Onigashima. Prima dell’assalto, sia Ashura che Izo erano estremamente vicini a Kozuki Oden. Izo ha effettivamente navigato con Kozuki Oden per un certo periodo prima di diventare uno dei comandanti di divisione di Barbabianca, ritornando a Wano solo dopo l’assalto fallito alle forze di Barbanera.
One Piece: nella Saga di Wano sono avvenute due morti importanti sottovalutate dal pubblico
Nel frattempo, Ashura, essendo uno dei Red Scabbards non inviati avanti nel tempo, è rimasto nel Paese di Wano mentre cadeva in rovina. Sebbene nessuno dei due personaggi abbia potuto difendere Wano durante il suo momento di maggiore bisogno, entrambi hanno fatto il sacrificio supremo per riportare la pace nella loro terra.
Le cose si sarebbero svolte molto diversamente durante l’Assalto a Onigashima se Ashura e Izo non avessero sacrificato le loro vite. L’antico nemico diventato fedele servitore di Oden, Ashura Doji, ha salvato le vite dei suoi compagni Scabbards dopo aver affrontato un’esplosione imitativa di Oden attraverso una finestra a più piani. Senza aver subito l’esplosione e la caduta, Kin’emon e il resto dei samurai sarebbero morti lì e non avrebbero potuto difendere Momonosuke o uccidere Orochi una volta per tutte.
Izo, ex pirata di Barbabianca, si è riunito ai suoi ex compagni di Wano per liberare la loro terra natale dall’inferno che aveva subito per due decenni. Anche se non ha vissuto per vedere sorgere il nuovo giorno, il sacrificio di Izo ha salvato direttamente Luffy e ogni vita che la sua liberazione di Wano ha coinvolto. Luffy è temporaneamente morto dopo che un agente CP0 ha interferito nella sua battaglia contro Kaido.
Tuttavia, gli agenti del Governo Mondiale avrebbero probabilmente avuto ancora più successo se Izo non avesse ucciso uno dei loro agenti di alto rango prima della sua morte. Se entrambi gli agenti fossero arrivati a Luffy, le loro possibilità di uccidere definitivamente il loro obiettivo sarebbero aumentate, dando ai cittadini di Wano un epilogo molto diverso.
Sebbene questi personaggi siano ora morti, i loro contributi saranno per sempre ricordati, grazie alla buona volontà di Momonosuke. I suoi ordini di seppellire le loro spoglie insieme a quelle di Oden e Yasuie dimostrano quanto fossero integrali i personaggi durante l’Assalto a Onigashima.
Anche se la loro scomparsa è indubbiamente triste, ha suscitato una valanga di intense critiche da parte dei fan che ritengono che l’arco di Wano sia finito in modo brusco. Anche la notizia della loro morte è sembrata piuttosto affrettata poiché il tono del capitolo era più rilassato che cupo alla luce della morte di questi personaggi.
Ashura Doji e Izo non erano sicuramente previsti per morire al termine dell’arco di Wano di One Piece, a giudicare dalle reazioni dei fan. Nonostante i loro destini originariamente ambigui, i due personaggi sono ora andati per sempre. Con One Piece che ora preannuncia l’arrivo dell’Ammiraglio Ryokugyu, rimane da vedere se i loro sforzi per liberare Wano siano stati vani.
