Non è certo la prima volta che sentiamo parlare di IT-Alert, il sistema di allarme che il governo italiano sta testando su tutto il territorio: i test, come ben sapete, sono iniziati in autunno e, adesso, hanno il via nuove sperimentazioni dell’efficacia del sistema in nuove zone d’Italia. Il primo appuntamento è oggi alle 12 in Piemonte (con particolare attenzione all’interland torinese) ma i test proseguiranno giornalmente fino al 26 gennaio.
Andiamo a vedere quali saranno le zone del nostro paese interessate da questo allarme: vi ricordiamo che il servizio funziona tramite smartphone e, in occasione di questi test, tutti gli smartphone presenti in un determinato territorio riceveranno una rumorosa notifica (che potrebbe cogliervi alla sprovvista, quindi siate preparati) e un messaggio di testo.
Ecco quando e dove arriverà IT-Alert
I tipi di disastro “simulati” dal sistema saranno di tre tipi. Iniziamo oggi con il “incidente nucleare” che interesserà le seguenti zone:
- 22/1 ore 12:00: Regione Piemonte – Città metropolitana di Torino
Il secondo tipo di emergenza simulata interesserà un ipotetico “Incidente rilevante in stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso” e interesserà le seguenti zone: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Toscana. Ecco l’elenco di tutti gli allarmi con relativa data ed orario:
- 23/1 ore 14:30: Regione Toscana – TOSCOCHIMICA, Prato (PO) e Campi Bisenzio (FI)
- 24/1 ore 12:00: Regione Calabria – BUTANGAS, Montalto Uffugo, Luzzi, Rende, Rose (CS); Regione Campania – GAROLLA S.R.L., Napoli; Regione Emilia-Romagna – SCAM S.P.A., Modena; Regione Sardegna – FIAMMA 2000 S.P.A., Serramanna (SU) e Villasor (SU).
- 25/1 ore 12:00: Regione Basilicata – ENI S.P.A., Viggiano, Grumento Nova (PZ); Regione Friuli-Venezia Giulia – RIR-GALA LOGISTICA S.R.L., Visco, Aiello del Friuli, Palmanova, San Vito al Torre (UD)
Per ultimo, prendiamo in considerazione i territori interessati dalla simulazione di “collasso di una grande diga”: Campania, Sicilia, Valle d’Aosta, Provincia Autonoma di Bolzano.
- 25/1 ore 12:00: Regione Campania – Diga di Presenzano – Amorosi, Dugenta, Faicchio, Limatola, Melizzano, Puglianello (BN); Ailano, Alife, Alvignano, Baia e Latina, Bellona, Caiazzo, Capua, Castel Campagnano, Castel Morrone, Dragoni, Gioia Sannitica, Piana di Monte Verna, Pietravairano, Pontelatone, Pratella, Presenzano, Raviscanina, Ruviano, Sant’Angelo d’Alife e Vairano Patenora (CE)
- 26/1 ore 12:00: Regione Sicilia – Diga di Ancipa – Centuripe, Troina (EN); Cesarò, San Teodoro (ME); Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Catania, Motta, Paternò, Randazzo, Sant’Anastasia (CT); Provincia Autonoma di Bolzano – Diga di Monguelfo – Brunico, Chienes, Monguelfo-Tesido, Perca, Rasun-Anterselva, San Lorenzo di Sebato, Valdaora; Regione Valle D’Aosta – Diga di Beauregard – Arvier, Valgrisenche e Villeneuve.