Ancora una volta in casa Rockstar è ancora una volta un attore protagonista di uno dei loro giochi di punta. Ned Luke, l’attore che ha prestato la voce e le sembianze al personaggio di Michael di GTA 5, è stato recentemente protagonista di un’accesa protesta nei confronti di una compagnia Web3 chiamata WAME per aver utilizzato senza permesso la sua voce nella creazione di un chatbot ideato per rispondere agli utenti interpretando i panni del personaggio della serie Grand Theft Auto.
Tale chatbot, invece che essere testuale, riusciva a interagire con gli utenti vocalmente, utilizzando una copia generata dall’AI della voce di Ned Luke, invitando gli utenti, tramite alcuni post sui loro profili social, a interagire con uno dei loro personaggi preferiti direttamente da GTA 5. Data la confidenza mostrata, molti pensavano che la cosa fosse autorizzata, ma in realtà non è stato affatto questo il caso.
Ned Luke non ha reagito bene alla scoperta dell’esistenza di questo chatbot, in quanto non ha mai dato il permesso di utilizzare la sua voce per un tale scopo. In risposta all’annuncio della compagnia, è intervenuto criticando aspramente l’operato e invitando tutti gli utenti a non spendere il tempo su quella che è stata definita da lui stesso spazzatura, sostenendo che non c’è niente di bello in una copia fittizia della sua voce.
Molti attori contrari all’AI negli ultimi tempi
All’inizio dell’articolo abbiamo citato il fatto che Rockstar e i suoi attori sono “ancora una volta” protagonisti di una polemica legata all’intelligenza artificiale. Questo perché prima di Ned Luke, Roger Clark, colui che ha dato la voce al protagonista di Red Dead Redemption, Arthur Morgan, ha acceso un dibattito con diversi utenti su X, dove si è schierato dalla parte dei doppiatori e attori, criticando fortemente alcuni utilizzi dell’intelligenza artificiale, come ad esempio il copiare la nostra voce con la quale si potrebbe anche ingannare la propria banca e subire delle situazioni molto spiacevoli. Egli è stato protagonista anche di una risposta nei confronti del Joker della Florida.
Roger Clark è stato uno dei tag che Ned Luke ha messo in coda al post contro WAME, assieme a quello di Rockstar e di SAG-AFTRA, quest’ultima recentemente ha firmato un accordo per proteggere gli attori dal subire il furto della loro voce senza permesso, nonostante in questo accordo ci fosse una dichiarazione che autorizzava una compagnia a creare delle repliche digitali della voce di un attore, tra l’altro protette da licenza. Un’ ‘autorizzazione che gli attori non hanno assolutamente concesso.
Di questi attori, sono stati diversi quelli che hanno criticato l’accordo e continuano a non sostenere l’utilizzo in proprio della loro voce, dunque Ned Luke è soltanto l’ennesima aggiunta nota alle persone contrarie all’avanzamento dell’intelligenza artificiale in questo modo scorretto. Tuttavia, nell’ultimo caso, la vittoria è stata del protagonista di GTA 5 il quale ha portato il chatbot e il post relativo alla sua diffusione a essere cancellati, facendo valere i suoi diritti.
