Per l’ennesima volta Twitch ha deciso di mettere mano alle sue policy riguardanti la nudità. L’obiettivo della piattaforma di live streaming è quello di arginare il nuovo fenomeno del momento: le live in topless.
Il meta topless è una tipologia di live in cui lo streamer si mostra senza veli davanti al suo pubblico, nascondendo però le parti intime che sono vietate dalla piattaforma attraverso particolari inquadrature, oppure mediante l’uso d bande nere poste strategicamente al di sopra del contenuto non consentito.
Il fenomeno ha iniziato a spopolare tra le varie community di Twitch a seguito della modifica dei Termini di Servizio intercorsa lo scorso dicembre. Questa ha permetto di portare in streaming alcuni contenuti che prima erano vietati: il nudo artistico, i balli erotici e il soft porn (a patto che sia di fantasia).
Twitch vuole arginare il fenomeno meta topless
Dopo le numerose proteste provenienti dalla community, Twitch ha deciso di rivedere le proprie linee guida in materia di nudo. Le nuove policy sono state comunicate dalla società al pubblico lo scorso mercoledì.
Stando a quanto riportato dalla piattaforma di Amazon, agli streamer non sarà più permesso “far intendere o suggerire (al pubblico n.d.t.) di essere totalmente o parzialmente nudi” e mostrare in video le zone antistanti ai genitali, seppure questi ultimi risultino oscurati.
Allo stesso modo, non sarà più possibile mostrarsi con bande nere di censura che coprono il petto o il pube qualora la situazione suggerisca che sotto a tali linee non ci siano vestiti. Le streamer comunque possono continuare a mostrare il loro decolté a patto che i capezzoli e la parte inferiore del seno restino coperti e che risulti chiaro dalla situazione che lei “indossi degli abiti”.
Angela Hession, donna a capo dell’ufficio per i rapporti col pubblico di Twitch, ha commentato favorevolmente la nuova policy aziendale: “Per molti utenti, le copertine ritraenti contenuti espliciti possono guastare la loro esperienza su Twitch”. Infatti, a differenza dei contenuti etichettati come “Sexual Themes” questi vengono mostrati in chiaro sull’home page del sito, esponendo le persone a possibili situazioni imbarazzanti.
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