Sta per terminare in anticipo la vita della Porsche Macan in Europa, a causa della legge relativa alla sicurezza informativa dell’Unione Europa, della quale la vettura non rispetta le norme. Il ciclo di vita di questo modello non è troppo distante dal suo termine naturale, ma la normativa entrata in vigore nel luglio del 2022 costringerà la casa di produzione a ritirarla dal mercato delle automotive europeo.
Questo perché il SUV è stato realizzato nel lontano 2013 e, nonostante i vari aggiornamenti nel corso della sua vita in commercio, realizzare un’ulteriore modifica tecnica per renderla conforme alla legge UE non sarebbe opportuno a livello di costi e risulterebbe molto più conveniente per Porsche, ritirarla definitivamente dal mercato, lasciandola però in vendita al di fuori dell’Europa, dove questa normativa non è stata attuata.
Il modello Macan infatti, se lasciato in commercio, porterebbe la casa produttrice a ricevere una pesante sanzione di circa 30.000 euro per ogni singola auto venduta. L’adattamento alle norme risulterebbe ancora più costoso, dunque l’unica opzione viabile rimasta è la rimozione, con i clienti che dovranno attendere il 2024 inoltrato per il debutto del modello Macan elettrico, modello che invece è conforme alla normativa.
Le dichiarazioni sulla decisione di ritirare la Macan dal mercato
Il termine anticipato della fine del ciclo di vendita della Porsche Macan è stato preannunciato da un portavoce tedesco della casa di produzione, le cui parole sono state riportate dal portale automobilistico internazionale di Automotive News Europe. Egli sostiene come le direttive costringerebbero ad adeguare il modello non solo per quanto riguarda l’unità di controllo, ma anche nell’intero processo di sviluppo.
Infatti la linea di produzione della vettura dovrebbe adeguarsi a eventuali cambiamenti, cosa che comporterebbe costi aggiuntivi, nonostante comunque nelle necessità della casa automobilistica ci sia lo sviluppo e la certificazione di sistemi di gestione per la sicurezza informatica delle proprie vetture. Le direttive europee si sono inasprite nel corso del tempo e sin dal luglio del 2022, tutte le auto di nuova omologazione devono obbligatoriamente adeguarsi, mentre per le altre, la data per un adeguamento è fissata per luglio del 2024.
Il requisito è semplicemente la resistenza efficace a eventuali attacchi informatici, con i sistemi che devono riuscire a difendersi contro almeno 70 tentativi differenti di cyberattacco. Il SUV Macan non dispone di queste protezioni all’avanguardia, dunque con molta probabilità nella primavera del 2024 la vedremo ufficialmente uscire di scena in Europa.
