Se dal lato cinematografico la seconda parte di Dune è stata leggermente anticipata, dal lato videoludico sta per avere inizio Dune Awakening, una nuova, grande avventura all’interno dell’universo ideato da Frank Herbert, basata principalmente sulla visione del primo capitolo uscito nelle sale nel 2021. Il titolo si appresta a entrare nella categoria degli MMO, sviluppato da Funcom, gli stessi di Age of Conan o dello strategico Dune: Spice Wars.
Quella di Dune Awakening sarà un’esperienza multigiocatore realizzata per la nuova generazione, dunque prossimamente disponibile su PC, Xbox Series X|S e PlayStation 5. Per quanto riguarda il genere, la sua natura di MMO sarà unita a quella di Survival Sandbox open world, che potrebbe effettivamente rappresentare una scelta azzeccata, viste le molteplici dinamiche di sopravvivenza di cui devono tener conto i protagonisti nel romanzo o nel film.
Le informazioni sono davvero poche per il momento, oltre al video pubblicato durante il PC Gaming Show 2023 in estate, dove gli sviluppatori hanno potuto raccontare un po’ l’avventura e mostrare qualche filmato di gameplay in fase alpha dello sviluppo. Eppure le cose stanno per cambiare, in quanto sono state aperte le iscrizioni per una closed beta ufficiale di Dune Awakening, la quale si terrà esclusivamente su PC per il momento. Se interessati, basterà recarsi sul sito ufficiale e premere il pulsante Beta Signup per completare la registrazione e ricevere l’email con il format da compilare per provare a partecipare.
Cosa aspettarci da Dune Awakening
Per conoscere maggiormente tutte le meccaniche presenti all’interno dell’MMO Survival, bisognerà attendere ancora molto tempo in quanto, anche se la closed beta è vicina ad aprire le sue porte, gli utenti che avranno accesso saranno sotto NDA (Non Disclosure Agreement), rendendo impossibile la condivisione di immagini, video o informazioni di qualsiasi tipo. Per ora tocchera accontentarci dei video e delle immagini presenti sul sito o sulla pagina ufficiale di Steam di Dune Awakening.
Eppure la curiosità è tanta, soprattutto se consideriamo come gli sviluppatori abbiano intenzione di trasporre la storia di Dune in un videogioco. Per quanto abbiamo visto, ci attende un’esperienza particolarmente complessa, dove il nostro personaggio dovrà essere costruito secondo un ruolo a scelta che influenzerà anche la sua progressione. Le battaglie saranno senza dubbio intense, sia per quanto riguarda il combattimento a terra, per il quale abbiamo potuto vedere l’utilizzo di torrette o di mezzi cingolati, sia per quanto riguarda il combattimento aereo, a bordo di Ornitotteri.
Ma quello che aumenta le aspettative su Dune Awakening, sono le eventuali meccaniche ancora non rivelate, ma che possiamo aspettarci conoscendo la lore di questo universo, cose come la gestione delle risorse per contrastare l’ambiente ostile di Arrakis (per esempio l’acqua), la coltivazione e conseguente raccolta della Spezia, ma soprattutto le probabili e frequenti apparizioni degli Shai Hulud, il Verme della Sabbia considerato un semi-dio. La storia anche sarà interessante, visto che potremmo essere coinvolti anche a livello politico, ma un pensiero va rivolto all’esistenza di una potenziale scelta della fazione, in modo da decidere se schierarci con i Fremen o persino con una delle case in lotta per il dominio di Arrakis.
