Brutte notizie per gli utenti Android. A partire dal prossimo anno, infatti, i backup di WhatsApp inizieranno a occupare lo spazio di archiviazione su Google Drive, il cloud di casa Google. Fino a questo momento, invece, i file della nota applicazione di messaggistica venivano salvati su cloud senza limiti.
La decisione allinea la politica interna della società controllata da Alphabet a quella delle concorrenti, le quali già contavano i dati di backup ai fini dell’archiviazione cloud.
I backup di WhatsApp inizieranno a occupare spazio su Google Drive
Ad annunciare il cambio di passo è stata la stessa Google attraverso una comunicazione diretta ai suoi utenti. Ovviamente con la nuova politica aziendale la funzione di backup di Whatsapp continuerà a funzionare normalmente, ciò che cambia è che i dati salvati sul cloud inizieranno a sottrarre lo spazio disponibile su Google Drive.
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La funzione di WhatsApp, però, smetterà di svolgere il proprio lavoro nel momento in cui lo spazio di archiviazione risulterà insufficiente. A questo punto all’utente restano solo due opzioni: cancellare i dati in eccesso così da liberare spazio sul Drive oppure aumentare lo spazio di archiviazione disponibile sottoscrivendo un diverso tipo di abbonamento.
Bisogna ricordare che Google offre ai propri clienti un piano di archiviazione totalmente gratuito che consente all’utente di salvare sul cloud fino a 15 GB di dati. Se questi non dovessero però bastare, come molto spesso accade, l’utente ha la possibilità di sottoscrivere un abbonamento a pagamento Google One.
Tra i vari piani a pagamento previsti da Google, il basic appare il più adatto a coloro i quali non hanno particolari esigenze di archiviazione via cloud. Infatti, Google One basic permette all’utente di archiviare sul Drive fino a 100 GB di dati pagando 1,99€ ogni mese.
Nella sua comunicazione, Google ha precisato che la nuova politica sarà applicata prima agli utenti di WhatsApp beta e, a partire da gennaio 2024, a tutti quanti gli altri utenti WhatsApp.
La modifica apportata dalla società di Alphabet rischia di destabilizzare tutti i suoi utenti che per anni hanno goduto della possibilità di archiviare le proprie chat in modo del tutto illimitato. Bisognerà però aspettare per capire se questa mossa si rivelerà fruttuosa o meno per la stessa Google.
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