Lo scontro tra Joe Russo e Martin Scorsese continua a infiammare i social network. Il regista di Killer of the Flower Moon aveva iniziato a criticare i film Marvel già nel 2019, ma negli ultimi giorni la polemica è tornata attuale per via di un video pubblicato da Joe Russo sul suo profilo Instagram ufficiale.
In questo filmato, il regista della Marvel parla prima del fatto che il cane di Scorsese si chiama Oscar, in riferimento alle numerose nomination ricevute dai suoi film e al premio vinto nel 2007 per The Departed – Il bene e il male, e in seguito invita scherzosamente il proprio cane a venire verso di sé chiamandolo con il nomignolo Box Office, facendo palesemente riferimento ai grandi incassi dei suoi film. Tra i film diretti da Russo troviamo infatti uno dei film con i maggiori incassi di sempre, ovvero Avengers: Endgame, che riuscì a guadagnare ben 2,8 miliardi di dollari. Il film di Scorsese che invece ha guadagnato di più è proprio The Departed, che all’epoca incassò 211 milioni.
La frecciata a Scorsese da parte di Joe Russo non è però sembrata essere solo una speculazione dei fan. Il video era accompagnato proprio da un tag al profilo ufficiale di Martin Scorsese e dalla frase canzonatoria:
Sembra che abbiamo la stessa musa ispiratrice…
Joe Russo
Le reazioni dei social di fronte all’attacco di Joe Russo
Il video ha da subito catturato l’attenzione dei social network e provocato la reazione negativa di molti fan e critici cinematografici, che hanno subito commentato con sdegno le parole di Russo. Ad esempio, il critico Sean Burns lo ha schernito dicendo “immagino che The Gray Man non sia più la cosa più imbarazzante diretta da Joe Russo”.
Ma non è stato l’unico: il recensore Matthew Pejkovic ha dichiarato sprezzante: “Se ci fosse uno “schiocco di dita” e tutti i film dell’MCU scomparissero dall’esistenza, non farebbe alcuna differenza. Se invece succedesse la stessa cosa con le pellicole di Martin Scorsese? Sarebbe apocalittica.”
Anche i fan tuttavia hanno commentato negativamente le parole di Joe Russo, dicendo, ad esempio, “Joe non sarà mai capace di fare nulla di simile a queste gemme di Scorsese” e “Non raggiungerà mai il livello di Martin Scorsese”.