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Metal Gear Solid Delta: l’ultimo trailer (non) convince tutti i fan

Quella di Metal Gear Solid è certamente una di quelle saghe che, nel corso degli anni, ha saputo far innamorare milioni di giocatori: dato l’attaccamento che i fan provano nei confronti dell’opera di Kojima, è giusta aspettarsi che, di fronte ad un’operazione di riproposizione di un grande classico quale Snake Eater, non tutti possano approvare il modo in cui, appunto, quest’ultimo viene riproposto.

Per questo motivo non dobbiamo meravigliarci del fatto che, ora che è stato pubblicato il primo trailer “in-game”, alcuni fan abbiano osannato le scelte tecniche di Konami, mentre altri le hanno aspramente criticate. Tra detrattori e sostenitori abbiamo anche voci di primo piano per quanto concerne la saga, il cui parere andrebbe approfondito.

Metal Gear

Da “capolavoro” a “sacrilegio”

Il sito Eurogamer ha riportato in un suo articolo alcuni dei pareri più “forti” e virali condivisi dai fan dopo la visione del trailer, pubblicato nel corso del recente Partner Showcase di Xbox. Per la prima volta dall’annuncio del gioco, arrivato a maggio, abbiamo potuto osservare Snake in azione in alcune scene tratte direttamente dal gioco finale.

Il più “importante” dei pareri che si sono mostrati pienamente soddisfatti del modo in cui Konami ha deciso di omaggiare quello che viene definito il miglior titolo della saga è certamente quello del doppiatore stesso di Solid Snake, David Hayter, che ha commentato così tramite un post sul suo profilo Twitter (X):

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Senza Kojima? Assolutamente no

Al contrario, i principali detrattori di questa prima dimostrazione del “potere” di Unreal Engine 5 hanno evidenziato come l’assenza tra gli addetti ai lavori del papà del progetto, il mitico sviluppatore Hideo Kojima, si faccia sentire pesantemente già in queste primissime schermate. Secondo questa fetta d’utenza, il gioco perde totalmente il suo significato sotto il punto di vista artistico: manca, insomma, la mano del maestro.

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Il realismo di alcune scene… irreali

Una fetta dell’utenza si è detta curiosa ma non entusiasta di questa trasposizione: alcuni fan di vecchia data, ad esempio, si augurano che verrà successivamente aggiunto un filtro che consenta una colorazione dello schermo “anni ’60”, così da richiamare lo stile artistico originale. Alcuni utenti si dicono curiosi di scoprire come verranno rese alcune scene totalmente irreali del gioco originale, come la bossfight con il mitico The Pain.

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Leggi anche: METAL GEAR SOLID MASTER COLLECTION: HIDEO KOJIMA NON È MENZIONATO NEI CREDITI DELLA RACCOLTA

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Sara Pandolfi

Sara Pandolfi

Classe 2004, ma il mio gioco preferito è più vecchio di me. Mi trovate in giro per le strade con uno scudo Hylia sulle spalle e questo dovrebbe già spiegarvi molte cose

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