Marvel’s Spider-Man 2 non è certo un titolo che ha bisogno di presentazioni: come abbiamo visto nella nostra recensione, il titolo è un concentrato di pura adrenalina supereroica, caratterizzato da combattimenti immediati e una fluidità dei movimenti veramente sopra le righe… per qualcuno, in verità, anche troppo “fluido”.
Nel gioco è infatti presente la funzione del teletrasporto che permette ai nostri protagonisti di spostarsi in ogni zona della mappa in un tempo incredibilmente breve (una clip pubblicata da IGN che sta facendo il giro dei social fa notare un tempo di caricamento pari a 1.33 secondi). Come fa il gioco di Insomniac a caricare così velocemente? L’azienda ci ha svelato il suo “trucco”.
Il segreto della “pressione prolungata”
Mike Fitzgerald, director of core technologies presso Insomniac Games, ha smentito una delle supposizioni che, in queste ore, gli utenti stavano facendo nei confronti di questi caricamenti rapidissimi. Alcuni utenti, infatti, hanno notato che è necessaria una pressione piuttosto prolungata del tasto per consentire lo spostamento, alludendo al fatto che, forse, tale prolungata pressione servisse proprio a far “prendere tempo” al gioco per effettuare i caricamenti.
Fitzgerald ha dichiarato che tale aspetto non ha invece nulla a che fare con i caricamenti, ma quella della pressione prolungata è invece stata una scelta per favorire l’esperienza degli utenti: quante volte, se non vi fosse questo vincolo temporale, un giocatore avrebbe finito per effettuare per sbaglio uno spostamento, semplicemente cliccando il tasto sbagliato nell’atto di controllare la mappa di gioco?
Esperti di caricamenti… dagli anni ’90
Insomniac Games si conferma un team veramente imbattibile sotto l’aspetto dei caricamenti di grandi porzioni di mappa, e non lo fa solo con la sua più recente avventura. Il team ha conosciuto i primi successi grazie alla serie platform 3D di Spyro, uscita su PS1 tra la fine degli anni ’90 e i primissimi anni del 2000.
Una delle principali caratteristiche dei titoli di Spyro era proprio questa capacità del gioco di caricare in maniera progressiva grandi mappe, consentendo al gioco una fluidità veramente fuori dal comune per l’epoca. Anche con Marvel’s Spider-Man 2, il team ora sotto SONY ha fatto vedere al mondo che cosa significa la velocità su next gen.