Gli appassionati dello spazio e degli eventi astronomici particolari, durante la giornata del 14 Ottobre 2023 hanno potuto assistere a uno spettacolo davvero speciale, ovvero un’eclissi solare anulare che per una brevissima durata ha coperto al 90% il sole, situazione che purtroppo è stata visibile soltanto da alcune parti dell’America, spostandosi dal Nord per finire al Sud, con gli spettatori interessati che hanno potuto vedere una copertura nelle percentuali citate, o parziale nel caso in cui si trovassero in una posizione lontana dalla traiettoria percorsa da questo evento.
Per tradurla in orari italiani, l’eclissi solare anulare è cominciata alle 18:19 per concludersi alle 21:55 circa, con il suo picco in cui il sole è stato coperto per il 90% alle 19.59 per all’incirca 5 minuti in tutto. Nonostante la copertura quasi totale della nostra luminosa stella, l’illuminazione è stata comunque sufficiente da non richiedere quella artificiale, con lo spettacolo che invece è stato perfettamente visibile, in quello che è stato definito come uno dei percorsi ideali per poter seguire questo evento.
L’interesse per l’eclissi solare anulare avvenuta
Nonostante per noi italiani non ci sia stata la possibilità di seguire questo evento, l’eclissi solare anulare è stata seguita da tantissimi esperti e appassionati, tra cui anche media e organizzazioni. Ad esempio il canale YouTube ufficiale della NASA ha potuto trasmettere una live in cui sono state seguite tutte le varie fasi in diretta e mostrate in maniera accessibile a un pubblico molto vasto, fornendo inoltre una pagina dettagliata su quello che sarebbe stato il percorso previsto dalle eclissi, con i relativi orari e i luoghi dove si poteva vedere perfettamente la copertura del sole.
In questo lungo video non c’è stata soltanto una ripresa fissa dell’eclissi solare anulare, ma bensì un’occasione per mostrare a tutti quanto gli americani abbiano approfittato di questo speciale evento per celebrare, organizzando diverse attività a tema e attirando tantissime persone interessate. Naturalmente non sono mancati momenti di istruzione nei quali sono state fornite delle informazioni e delle curiosità riguardanti l’evento in sé, come per esempio le problematiche scaturite dalla guardare il sole direttamente senza l’ausilio di appositi occhiali, la capacità di ascoltare un’eclissi e altre immagini più dettagliate ottenute con dei telescopi speciali.
Sembrerebbe infatti che addirittura, al culmine dell’eclissi solare anulare, sia avvenuto anche un brillamento solare, opportunamente registrato e condiviso a tutti. Tali eventi sono un’occasione speciale per avvicinarsi ancora di più a un mondo di informazioni non così seguito come dovrebbe. Tali avvenimenti sono ormai piuttosto comuni, con il prossimo di questo tipo previsto per l’8 aprile 2024, nuovamente visibile soltanto in America, ma un fenomeno sarà disponibile presto anche a noi italiani, con un’eclissi parziale della Luna prevista il 28 ottobre 2023 visibile dall’Europa e la fase completa anche dall’Italia.