Le intelligenze artificiali di nuova generazione possono essere molto potenti, ma sono anche molto costose da mantenere. Ad esempio per far funzionare ChatGPT servono circa 700 mila dollari al mese, cosa che rende il chatbot meno remunerativo di quanto si possa pensare.
Alcune di esse possono essere usate soltanto pagando qualcosa, ad esempio un abbonamento mensile o annuale, come l’AI generativa di Getty Images, che avrà dei costi separati dall’abbonamento standard all’azienda. Per questo Amazon potrebbe chiedere ai clienti di pagare un abbonamento per poter usare Alexa.
L’assistente di Amazon avrà un abbonamento in futuro?
L’informazione è venuta fuori da un’intervista all’esecutivo di Amazon David Limp pubblicata su Bloomberg, il quale ha dichiarato “Quando inizi a usare molto questi modelli di AI, il costo per allenarli per inferenza del modello nel cloud, è sostanziale“. Ovviamente il modello attuale di Alexa rimarrà gratuito, e quello futuro dovrà essere più utile e avere delle capacità migliori per giustificare l’abbonamento.
Per Limp l’abbonamento ad Alexa non è così lontano, ma non ha specificato quale possa essere il possibile prezzo: “L’Alexa che vuoi conoscete e amate rimarrà gratuito, ma un abbonamento non è lontano degli anni“.
Alcune persone all’interno di Amazon hanno rivelato a Insider che la compagnia si aspetta di fornire ai clienti una futura versione di Alexa che possa fargli venire la voglia di pagare per usarla. Queste persone hanno comparato le aspettative di Amazon ad altri modelli di AI già disponibili: “Mano a mano che evolviamo le nostre capacità, speriamo di imparare che cosa sia di valore per i clienti. Per questo vogliamo far arrivare questo set di capacità nelle loro mani“.
La scorsa settimana Amazon ha presentato una nuova versione di Alexa alimentata proprio dalle AI assieme alle versioni aggiornate dei suoi Echo Frames e agli occhiali intelligenti Carrerra. La compagnia ha inoltre investito 4 milioni di dollari in Anthropic, un rivale di Open AI (l’azienda dietro ChatGPT). Per poter operare, le AI richiedono una grande potenza di calcolo, e quindi arrivano ad avere bisogno di investimenti elevati.