Manca davvero poco al lancio di Payday 3, previsto per il 21 settembre 2023 e che porterà tantissimi giocatori a provare una nuova esperienza legata al mondo delle rapine, sempre più realistica e affascinante. All’avvicinarsi della data, gli sviluppatori di Starbreeze si stanno muovendo con forza per promuovere il terzo capitolo della loro serie, condividendo informazioni, elementi nuovi inseriti nel gioco, ma soprattutto mettendo in scena degli eventi piuttosto coinvolgenti.
Più recentemente infatti, a promozione di Payday 3 sono state organizzate delle vere e proprie rapine nella vita reale, dove diversi personaggi vestiti con il classico abbigliamento elegante e le iconiche maschere dei protagonisti del gioco, hanno occupato una banca con più di cento anni di attività alle spalle, al fine di ricreare una situazione simile a quella presente all’interno del titolo.
Nella realtà si è trattato di un semplice evento promozionale, nel quale gli invitati hanno potuto ricevere dei gadget di Payday 3, quali una maschera personalizzata o un finto lingotto d’oro con il loro nome impresso su, così come partecipare a dei minigiochi a tema. Diversi YouTubers hanno preso parte a questo piccolo evento, pubblicando l’esperienza tramite appositi video, uno dei quali riprende proprio la consegna della valigetta con il logo di Payday 3 impresso sopra e contenente tutti gli oggetti promozionali.
Naturalmente l’interesse per Payday 3 è elevatissimo, in quanto questa saga ha coinvolto tantissimi giocatori in passato nei primi due episodi, in particolar modo per la sua natura di gioco ricco di aggiornamenti ed espansioni, ma soprattutto facilmente soggetto a mod. La notizia riguardante la necessità di essere collegati a internet per poter giocare non ha raccolto i consensi della community, segnalando che il gioco un giorno sarebbe definitivamente morto.
Questa drasticità è dovuta al fatto che, non potendo avviare una partita in locale senza una connessione a Internet, implica che un giorno verranno spenti i server e Payday 3 non sarà più giocabile. Come se non bastasse i giocatori sono venuti a sapere che all’interno dei file di gioco era presente anche la tecnologia Anti-Tamper di Denuvo, conosciuta proprio per l’impossibilità di manomettere i file, ma soprattutto creare problemi all’esperienza di gioco provocando instabilità.
Payday 3 deve partire con il piede giusto
Nonostante l’interesse sia comunque alto per Payday 3, Starbreeze ha l’obbligo di dover partire bene, invertendo una tendenza che potrebbe generare una pioggia di recensioni negative non meritata. Per il momento c’è un po’ di malumore generale riguardo queste decisioni sul nuovo capitolo e i paragoni che reputano il secondo titolo della serie il migliore sono dietro l’angolo, dunque c’è bisogno di un forte messaggio da parte degli sviluppatori.
Sappiamo che prima della data di uscita di Payday 3, sono state avviate delle sessioni di beta testing per consentire a tanti giocatori di poter provare una parte delle dinamiche presenti all’interno del gioco e segnalare eventuali problemi con cui non presentarsi il giorno dell’apertura. Tra alcune delle problematiche che sono state segnalate dai giocatori, alcuni problemi di stabilità hanno acceso le discussioni tra gli utenti e portato alcuni pensieri agli sviluppatori, in quanto tra gli accusati è finito proprio Denuvo.
Nel tentativo di ristabilire un po’ di tranquillità nell’ambiente, tale problema sembrerebbe essere stato adesso preso in carico, agendo proprio alla radice per risolverlo, rimuovendo completamente dal gioco questa protezione. Purtroppo, per quanto sia efficace Denuvo, esso non è riuscito a convincere gli utenti nel tempo, in quanto sembrerebbe rallentare notevolmente la fluidità del gioco, motivo per il quale adesso è stata comunicata la sua rimozione dai file di gioco.
Questa è chiaramente una buona notizia per i giocatori PC, piattaforma sulla quale uscirà Payday 3 assieme alle versioni per console PlayStation 5 e Xbox Series X|S, i quali potranno godersi adesso il titolo con maggior tranquillità. L’esperienza incuriosisce non poco, considerando soprattutto quello che è stato il lavoro di Starbreeze nel chiedere il parere anche di veri rapinatori per rendere l’esperienza di gioco ancora più realistica.
Payday 3 vuole attirare anche gli utenti che non hanno mai potuto provare l’esperienza completa dei primi due capitoli, realizzando un gioco unico e soprattutto divertente, con un futuro già ben organizzato e che, sulla scia dei vecchi titoli, sarà ricchissimo di espansioni. Ma oltre a questo, vogliono attirare un gran numero di utenti pubblicando il gioco su Xbox Game Pass proprio al giorno del lancio, ha confermare il fatto che settembre 2023 si sta rivelando sempre di più uno dei mesi più importanti di questo anno videoludico.