Bleach, il manga più famoso di Tite Kubo, è un’opera che al suo interno presenta una gran moltitudine di personaggi, ognuno di essi con poteri unici e distintivi, che siano feroci e possenti antagonisti (come Hollow, Arrancar o Quincy) o che siano i valorosi shinigami appartenenti alla Soul Society. Tra essi, quelli appartenenti alle varie Divisioni del Gotei 13 sono i personaggi più interessanti, tra i quali si possono annoverare shinigami amatissimi come Toshiro Hitsugaya, Kenpachi Zaraki, Mayuri Kurotsuchi. E non si può non citare anche Retsu Unohana, la Capitana della 4a Divisione.
Nonostante il suo aspetto molto docile e pacato, Retsu Unohana incute un’aura di terrore seconda solo a quella di Kenpachi Zaraki; la Capitana della 4a Divisione è infatti tra i Capitani più vecchi, tanto che un tempo aveva lei stessa il titolo di Kenpachi, ovvero di shinigami più potente di una generazione, e ancora prima era uno dei peggiori criminali della Soul Society. Ma, dopo aver incontrato Kenpachi Zaraki e venendo sconfitta in battaglia, il suo carattere mutò, diventando in seguito Capitana della 4a Divisione. Ma il loro rapporto peculiare sarebbe durato ancora a lungo.
Infatti, durante la Saga della Guerra Millenaria (visibile su Disney+), Unohana allenerà il Capitano Zaraki, al fine di fargli comprendere il vero potenziale della sua Nozarashi. In quest’occasione, Retsu Unohana sfoggerà il suo Bankai Minazuki, che rende il suo stesso sangue una terrificante arma. Ed è proprio questa versione particolarmente angosciante della Capitana della 4a Divisione del Gotei 13 a essere protagonista di questo favoloso (ma terrificante) cosplay, postato su Reddit dall’utente u/CommitteeOld6257!
Il cosplay riesce a essere fortemente inquietante anche grazie alle espressioni facciali della cosplayer, che ben restituiscono quell‘alone di terrore che circonda la figura di Retsu Unohana, un alone estremamente accentuato durante la saga della Guerra Millenaria, dove tutta la storia sul suo passato viene a galla.
Anche il dettaglio di Minazuki e del sangue sulla Zanpakuto omonima (ma in giapponese sono scritti in due maniere differenti) è di grande impatto, perché riesce a essere estremamente realistico. In sintesi, non possiamo che fare grandi complimenti alla cosplayer!