Nello scorso episodio della seconda stagione di Jujutsu Kaisen siamo finalmente tornati alle vicende ambientate nel presente, con un episodio che in parte è stato molto divertente grazie a Nobara e che dall’altra ha ripreso a raccontare la storia da dove si era fermata la prima stagione. Abbiamo infatti scoperto che Kokichi Muta, lo studente di Kyoto dietro a Mechamaru, ha tradito la società degli stregoni e la scuola per farsi sistemare il corpo dalla tecnica Mutazione Oziosa di Mahito.
Il ragazzo non ha però apprezzato che la fazione antagonistica abbia attaccato anche i suoi compagni di scuola durante l’incontro di scambio tra Kyoto e Toky. Per questo una volta ottenuto il suo nuovo corpo, Mechamaru e Mahito iniziano a combattere, con lo studente che ha intenzione di rivelare a Gojo e ai suoi insegnanti i piani che gli antagonisti hanno per la notte di Halloween a Shibuya!
Kokichi Muta diventa Simon e pilota l’Eva 01 in Jujutsu Kaisen
La prima parte del settimo episodio della stagione riprende proprio da dove si era fermato lo scorso episodio, e ci mostra lo scontro tra Mahito e Mechamaru, che è davvero fighissimo. Avevamo già visto lottare Mechamaru contro Panda nella prima stagione dell’anime, ma questo scontro è davvero su tutto un altro livello per quanto riguarda la messa in scena e il coinvolgimento emotivo.
Ci sono molti cut dello scontro tra i due che sono assolutamente favolosi, come la dinamica sequenza in cui Mahito fugge dai colpi del gigantesco mecha di Kokichi cambiando continuamente forma, oppure quella in cui l’antagonista evoca il suo dominio. A condire il tutto ci sono le numerosissime citazioni a Neon Genesis Evangelion e Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann, che sono davvero palesi e divertenti da vedere.
Oltre a fare davvero una bellissima figura in battaglia, Kokichi si apre anche a noi spettatori manifestando suo desiderio di vivere e di poter incontrare finalmente i suoi compagni faccia a faccia, che è davvero toccante. Questo diventa ancora più dolce(amaro) quando viene lasciato intendere che provi qualcosa per Miwa, che è infatti l’unica persona che pensa durante la battaglia (qui va assolutamente citata la bellissima scena in cui decide di affrontare Geto e il raggio rosso che esce dalla mano del mecha sembra trasformarsi in un fascio di luce azzurra come i capelli di Miwa, che appare poco dopo com fantasia). Purtroppo lo scontro non va per il meglio, e la scena con Miwa vicino all’immobile corpo meccanico rimasto all’accademia fa davvero male, visto che anche lei dice che un giorno vorrebbe incontrare Kokichi di persona…
Arrivo alla “portata principale”
La seconda parte dell’episodio inizia a mettere le basi per gli eventi principali di quest’arco narrativo, riuscendo a trasmettere la gravità dell’incidente che si sta verificando a Shibuya con l’inquietante scena delle persone intrappolate dentro al velo che vengono risucchiate all’interno di una stazione come se fossero acqua corrente. Per il resto vediamo il ritorno di alcuni personaggi apparsi nello 0, posti fuori dal velo assieme ad alcuni studenti, pronti a intervenire nel caso ce ne sia bisogno (anche se viene messo ancora in chiaro quanto la società degli stregoni sia pessima, in quanto ai capoccia non gli importa niente delle vite degli innocenti intrappolati).
Le persone all’interno, ovviamente spaventate e con i nervi a fior di pelle, iniziano a chiedere di Gojo per poter uscire, anche se non hanno idee di chi sia. Il velo d’inquietudine viene rotto nella scena finale dell’episodio, dove Gojo entra nel velo facendo pure cadere un passante, a cui chiede scusa con un tono poco interessato. Anche in questa parte non mancano citazioni, come ad esempio i costumi ispirati a Superman e Wonder Woman indossati da due passanti.
Il settimo episodio della seconda stagione di Jujutsu Kaisen è assolutamente un episodio pazzesco, pieno di citazioni e con scene davvero animate benissimo. Un plauso anche al comparto sonoro, in particolare alla colonna sonora (davvero ottima in alcuni frangenti) e all’interpretazione di Yoshitsugu Matsuoka (Kokichi) e Nobunaga Shimazaki (Mahito). L’episodio è ovviamente disponibile su Crunchyroll in lingua originale sottotitolata.