La serie Netflix e Tomorrow Studios di One Piece è stata un grande succssso. A dirlo non è solo il co-CEO di Netflix di Greg Peters, ma i numeri stessi registrati dal live-action: non solo ha voti altissimi su iMDB e Rotten Tomatoes, ma è una delle serie più viste di sempre su Netflix.
In totale è stata vista per 140 milioni di ore, ed è stata prima in classifica in più di 80 Paesi: un record che ha strappato a Mercoledì e alla quarta stagione di Stranger Things. Certo: c’era da aspettarselo un successo di questo tipo, anche solo nei primissimi giorni del lancio. D’altronde è il manga più venduto del mondo ed è una delle opere giapponesi più conosciute insieme a Dragon Ball.
Invece, la serie come popolarità ha superato ogni aspettativa e anche dal pubblico e critica è stata accolta molto positivamente. Motivo per cui è quasi ovvio che la maggior parte dei fan voglia l’arrivo di una stagione 2. Anche se non ci sono conferme ufficiali di un rinnovo, il CEO di Tomorrow Studios ha dichiarato che lo script per la seconda stagione sarebbe già pronto.
Il possibile arrivo della seconda stagione del live-action di One Piece
Il CEO di Tomorrow Studios Marty Aldstein e il presidente Becky Clements hanno parlato con la testa “Variety” proprio della serie di One Piece. Secondo Adelstein, il copione della seconda stagione del live-action “è già pronto”, completato molto probabilmente prima dell’inizio degli scioperi degli sceneggiatori e degli attori di Hollywood. Proprio le abitazioni nel mondo del cinema sono l’unico ostacolo per un arrivo a breve della seconda stagione: Clements crede che, una volta ripresi i lavori, i nuovi episodi potrebbero arrivare su Netflix nei prossimi “12 mesi o 18 mesi”.
Netflix al momento non ha ancora commentato le parole dei due produttori di Tomorro Studios, che però sembrano confermare la possibilità di un proseguimento per la serie. Come spiega Adelstein, la piattaforma streaming sta valutando diverse opzioni su “quanti episodi girare”: nelle prossime 1/2 settimane Netflix potrebbe comunicare a Tomorrow Studios la sua decisione.
È probabile che la piattaforma streaming stia controllando l’interesse sul lungo periodo per la serie. Un successo limitato ai primi giorni su Netflix non convincerebbe la piattaforma a produrre la seconda stagione. Ma non sembra il caso: a otto giorni dal lancio, il live-action in Italia è ancora al primo posto tra le serie TV più viste.
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Fonte: Variety
