Dopo aver assistito due mesi fa al trailer, viene finalmente svelato oggi il cast di doppiatori che andrà a dare le voci all’anime di Netflix Pluto. Tratto dal manga disegnato da Naoki Urasawa e scritto in collaborazione con Takashi Nagasaki, la storia prende spunto dall’Astroboy di Osamu Tezuka.
Il Dio del manga ha dato vita al famosissimo robot umanoide nel lontano 1952, rendendolo col tempo protagonista di tantissime storie e trasformandolo anche nel primo anime della storia, prodotto nel 1963 per la Mushi Production.
Più precisamente il manga di Urasawa trae ispirazione dal racconto di Astroboy “Il più grande robot del mondo“, rielaborando la vicenda come un thriller fantascientifico dove un misterioso essere sta mettendo fine alla vita dei robot più famosi e forti del pianeta.
Le voci dell’anime
Riportiamo qui di seguito l’elenco delle voci (alcune come vedrete ben note) coi relativi personaggi della serie interpretati e l’immagine promozionale col logo dell’anime:
- Atom: Yoko Hikasa
- Uran: Minori Suzuki
- Gesicht: Fuji Shinshu
- Brau-1589: Hideyuki Tanaka
- Helena: Romi Park
- Professore Ochanomizu: Toshio Furukawa
- Dr. Tenma: Eizou Tsuda
- Professore Abullah: Kazuhiro Yamaji
- Duncan: Michio Hazama
- Presidente Alexander: Kenyu Horiuchi
La serie è diretta da Toshio Kawaguchi, che dopo una lunga e prolifica carriera come animatore in titoli del calibro di Neon Genesis Evangelion, La principessa Mononoke e Akira (e parecchi altri clamorosi film e serie anime, che vi invito a spulciare), si ritrova qui al suo esordio.
Un caloroso consiglio di visione (con precauzione)
Chi scrive ha letto il manga qualche anno fa e ne conserva ancora un ricordo bellissimo. Elogiare un autore come Naoki Urasawa potrebbe sembrare superfluo ma fidatevi se vi dico che questo: a conti fatti è il suo lavoro più quadrato e preciso, che non è stato abbandonato da nessun lettore che conosca.
La sceneggiatura non consente mezza sbavatura, i disegni sono al solito formidabili, i personaggi appaio credibili e caratterizzati divinamente, ognuno col proprio passato fatto di azioni terribili e fantasmi pronti a perseguitarlo.
Scavando più a fondo troverete l’eterno tema della coscienza robotica, che tanto ci perseguita oggi: è possibile che un’intelligenza artificiale finisca col diventare più umana di noi esseri umani? E cosa succede quando questo accade, quando cioè il confine tra robot e umani non è più un confine ma solo un gigantesco miscuglio dei due?
Il solito approfondimento psicologico dell’autore si unisce a una trama dove è imperativo voler andare avanti e scoprire che cosa sta succedendo ai robot più forti del mondo. L’indagine vi saprà tenere col fiato sospeso mentre fate la conoscenza dei robot e dei personaggi a loro vicini. Conoscerete il loro scopo, le loro idee e il terribile passato nel quale si sono resi involontariamente macchine da guerra.
Ovviamente non possediamo la sfera magica e non possiamo sapere se questo sarà un anime bellissimo o un prodotto mediocre. Possiamo solo dire che le premesse (tra cast, trailer, nomi coinvolti e soggetto originale) ci lasciano sperare bene, tanto da spenderci tutte queste belle parole ancora prima di vederlo.
Ricordiamo che l’anime sarà interamente rilasciato sulla nota piattaforma di streaming il 26 ottobre 2023 in contemporanea con tutto il mondo, in 8 episodi che si vocifera saranno di un’ora circa ciascuno. Trattandosi di una storia conclusa e di appena 8 tankoboon, possiamo affermare con certezza che verranno ricoperti tutti gli eventi, dall’inizio alla fine della storia.
Siete curiosi di vedere questo anime? Fatecelo sapere e incrociamo le dita, potremmo essere davanti a un prodotto davvero ben fatto, uno dii quelli che verranno ricordati negli anni.