Quando FromSoftware e Bandai vogliono presentare un gioco, lo fanno in grande stile. Dopo aver pubblicato un’intervista esclusiva al PlayStation Blog che racconta qualcosa del gioco e dopo il trailer di presentazione pubblicato soltanto pochi giorni fa durante il Gamescom 2023, Armored Core 6 è subito tornato a far parlare di sé, e non poteva essere altrimenti dato che la sua data di lancio era segnata proprio per questi giorni, a rilanciare una serie ferma da ormai dieci anni rispetto all’ultimo capitolo.
Fires of Rubicon è un titolo che gli sviluppatori avevano tutte le intenzioni di riproporre, rivitalizzando una serie in grado di riuscire a riunire un grandissimo numero di giocatori nel corso degli anni e a impostare le basi come ispirazione per tanti altri titoli che sono stati creati da altre aziende. Armored Core 6 è un’idea di Miyazaki, Ogura, Yamamura e altri membri della casa di sviluppo, i quali da sempre volevano riproporre un nuovo gioco della serie.
Dopo aver iniziato una prima fase di sviluppo nel 2018, soltanto nel 2020 le cose hanno iniziato a farsi molto interessanti, poco dopo il rilascio di Sekiro che ha permesso a Yamamura di prendere il controllo del progetto e di spingerlo verso la release del 25 agosto 2023, alimentando un hype che durava da almeno un anno dopo l’annuncio ufficiale durante i The Game Awards del 2022. Adesso l’avventura può iniziare e a invitarci sul gioco c’è una figura cinematografica piuttosto importante, ovvero Karl Urban, con il nuovo trailer di lancio ufficiale live action di Armored Core 6.
Cosa aspettarci da Armored Core 6
Come ci dice lo stesso attore protagonista di The Boys, benvenuti su Rubicon, mercenari! Ebbene l’avventura mecha tra le più famose al mondo ricomincia su un campo di battaglia estremamente difficoltoso, dove non ci sono regole e dove vige un’imprevedibilità, soprattutto da parte dei nemici, la quale può davvero mettere alla prova le abilità del giocatore, offrendo adrenalina e spettacolo sotto una buona dose di proiettili e di missili.
Armored Core 6 è stato costruito basandosi su un gameplay che richiede una costante ottimizzazione del personaggio, o meglio del robottone che andremo a utilizzare per le nostre battaglie, in modo da riuscire a contrastare qualsiasi difficoltà ci venga posta davanti. Questa cosa da spazio a un grosso quantitativo di combinazioni per personalizzare il proprio Mech, riuscendo a offrire un’esperienza davvero immersiva, dove è stato dichiarato anche che il giocatore riuscirà a sentire una connessione con la macchina che comanda.
Tuttavia seppur questo può sembrare abbastanza complesso, Armored Core 6 obbligatoriamente offrirà una guida molto dettagliata per arrivare a perfezionare le proprie capacità e riuscire a capire tutte le varie funzionalità presenti, le quali sono state ampliate rispetto ai vecchi capitoli, ma non stravolte, il tutto per garantire ai giocatori l’esperienza che tanto hanno amato nei precedenti capitoli, ma in una forma completamente rinnovata e che si appresta ancora una volta a rivoluzionare il genere.
