È raro vedere in giro le macchine di Google Street View, contraddistinte dalle telecamere fissata sul tetto che riprendono a 360 gradi l’ambiente circostante. Le telecamere rendono questi veicoli facili da riconoscere, e visto la rarità delle loro apparizioni, solitamente le persone che le vedono cercano di farsi filmare assieme all’ambiente circostante per apparire sulla piattaforma.
Questa settimana una di queste macchine è stata al centro di un incidente a Middletown, una città dello stato dell’Indiana. Alle 17:00 di lunedì 31 luglio, un poliziotto di nome Dean ha notato che una macchina di Google Street View stava andando a una velocità di 100 miglia all’ora sulla Route 36 della città, dov’è situata una scuola superiore.
Il poliziotto ha iniziato a inseguire la vettura ed è pure riuscito a raggiungerla, ma il guidatore si è rifiutato di fermare l’auto e ha continuato a sfrecciare in mezzo al traffico. L’inseguimento è proseguito per diverse miglia, e secondo alcune testimonianze, la macchina avrebbe rallentato solo davanti a un semaforo rosso, per poi riprendere velocità dopo pochissimo tempo.
L’arresto del dipendente Google
A un certo punto la macchina ha tentato di curvare su una strada che portava a un ponte, ma il guidatore non si era accorto che esso non era in servizio. L’uomo ha perso il controllo del veicolo, facendolo finire in un torrente, dove è rimasto incastrato. Una volta arrestato, la polizia ha scoperto che il guidatore si chiama Coleman Ferguson.
Ferguson è stato trasportato anche in un ospedale per degli esami medici, ed è stato sbattuto in cella per resistenza alala polizia tramite un veicolo, che secondo il dipartimento di polizia di Middletown è un “reato di sesto livello”. Durante l’interrogatorio, l’uomo ha confermato di essere un dipendente di Google e ha dichiarato di esser stato “troppo spaventato per fermarsi“. Le accuse saranno ufficialmente presentate dall’ufficio del procuratore della contea Henry County.
Non si sa ancora quando si svolgerà il processo nei suoi confronti, ma Ferguson rischia una pena che va dai 6 mesi ai 2 anni e mezzo di reclusione. Al momento non c’è stato nessun comemnto di Google inerente alla vicenda.
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Fonte: Dexerto.