Approcciarsi al Nasuverse, ormai lo sappiamo, può essere più complesso di quanto sembra ed è proprio per questo che nel corso degli anni abbiamo cercato di fornirvi diverse guide ed elenchi di tutti (o quasi) i media ai quali prima o poi, volenti o nolenti, vi ritroverete di fronte.
Oggi più nello specifico parliamo di un’opera Nasuverse non appartenente a Fate, ma non per questo meno meritevole di attenzione: Kara no Kyoukai. Seconda serie partorita da Kinoko Nasu e pubblicata inizialmente sotto forma di romanzi, si tratta del primo titolo dell’autore adattato da Ufotable, ben prima di Fate/Zero. L’adattamento si divide in sette film, un epilogo e una sorta di film che si colloca prima del settimo e che fa da “compendio” per gli avvenimenti visti fino a quel momento.
La particolarità di Kara no Kyoukai, però, è che i film così come i libri sono stati realizzati in ordine cronologicamente “disordinato”. Il primo film cronologicamente parlando è in realtà il secondo, mentre il primo film realizzato da Ufotable è cronologicamente il quarto. Una domanda ricorrente da parte dei fan, dunque, riguarda proprio l’ordine di visione dei film. Oggi siamo qui per darvi la definitiva risposta a questo quesito.
La risposta in realtà è molto semplice: i film vanno guardati, nonostante l’ordine cronologico non esatto, dal primo uscito fino all’ultimo uscito. Certo, a un primo approccio le vicende potrebbero sembrarvi incoerenti o incomprensibili, tuttavia vi consigliamo di tenere duro e proseguire: Kara no Kyoukai è un puzzle in cui, a poco a poco, vi verranno fornite tutte le risposta. Tutto quello che dovete fare è proseguire la visione, perché superato lo scoglio dei primi film le risposte inizieranno ad arrivare e verrete sempre di più catturati all’interno della narrazione.
Il primo film potrà lasciarvi perplessi, ma è perfettamente normale. Veniamo improvvisamente catapultati in un mondo del quale conosciamo poco o nulla, con dei personaggi che a malapena si presentano e fino alla fine del film tutto potrebbe sembrarvi fin troppo confuso, ma questa è esattamente la sensazione che Nasu vuole che voi proviate: straniamento.
Andando avanti, minuto dopo minuto, film dopo film, allo straniamento generale si sostituirà lo stupore di capire, di scoprire, ricomporre quel quadro che all’inizio sembrava ingarbugliato.
Il consiglio dunque è quello di guardare i film di Kara no Kyoukai in ordine di uscita, nonostante come detto questo non corrisponde all’ordine cronologico e solo dopo guardarli dal primo all’ultimo in ordine cronologico così da avere una visione più chiara della successione effettiva degli eventi.