Per quanto una community possa lanciare sentenze sul declino di una certa compagnia, la realtà dei fatti sarà sempre diversa da quella che ci aspettiamo. Lo ha dimostrato Activision con CoD rivelando attraverso il resoconto del trimestre Q2, i ricavi e il numero dei giocatori divisi sulle varie piattaforme, con alcuni dati che potrebbero sorprendere i più interessati.
È ancora da finalizzare l’acquisizione di Activision da parte di Microsoft, la cui data ultima è stata spostata al 18 Ottobre di comune accordo tra le due parti, ma grazie ai dati del Q2 ci possiamo fare un’idea di cosa c’è in ballo con questo incredibile affare, non per nulla definito il più grande della storia videoludica e motivo principale per cui sta avendo così tante difficoltà con gli organi antitrust.
Focalizzando l’attenzione su Call of Duty, mentre su Warzone 2 approdano nuove restrizioni per le partite competitive, tra tutti i titoli girano oltre 90 milioni di giocatori attivi mensilmente, diminuiti rispetto al trimestre, i quali nel dettaglio sono passati da 98 a 92 milioni. Tuttavia lato ricavi c’è stato un forte aumento sia rispetto al trimestre precedente, sia al periodo passato ancora prima, con i giocatori che hanno risposto particolarmente bene agli aggiornamenti di gameplay e all’introduzione di BlackCell su MW2 nella Stagione 3.
CoD punta molto sul mobile gaming
La crescita del franchise è stata netta in questo periodo, con un fatturato maggiore del 17% e un utile operativo dell’80% rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto all’aumento delle vendite generali su console e su PC. In generale, i primi 6 mesi del 2023 hanno visto per Activision Blizzard King un totale di introiti che vede PC e Mobile guadagnare di più rispetto a console:
- Mobile: 1.9 Miliardi di dollari
- PC: 1.25 Miliardi di dollari
- Console: 1.19 Miliardi di dollari
Per l’azienda in generale, il mobile gaming rappresenta ora il 40% delle entrate principali, ma dal lato Activision i numeri sono sorprendenti. Call of Duty Mobile, dal suo rilascio nell’Ottobre del 2019 fino a questo secondo trimestre, ha superato i 3 miliardi di dollari di fatturato, con le cose che sono destinate solo a migliorare se consideriamo che, per quest’anno, è ancora pianificato il rilascio di CoD Warzone Mobile, attualmente in sviluppo internamente nell’azienda e in fase di test regionale.
D’altronde dell’intera playerbase dei titoli Call of Duty, la quale come abbiamo detto conta oltre 90 milioni di giocatori, è stato rivelato che la metà di questi è su CoD Mobile, un dato che potrebbe sorprendere una community sempre meno attratta da questa piattaforma all’apparenza, ma che in realtà si sta rivelando più florida che mai. Con l’avvicinarsi di Ottobre che segnerà il 20esimo anniversario di Call of Duty, si ci aspettano ulteriori novità sia sui giochi attualmente attivi, sia riguardo quelli futuri di cui si sta iniziando a parlare sempre di più ultimamente.