Sotto la guida di Pier Silvio Berlusconi, sono in arrivo nuove regole per i reality italiani sulle reti Mediaset, tra i quali spiccano il Grande Fratello Vip, La Pupa e il Secchione e L’isola dei Famosi, con le recenti edizioni che hanno offerto l’occasione di far conoscere al pubblico alcune delle figure di internet e dei social come gli influencer, includendoli nella categoria dei personaggi rilevanti abilitati a partecipare.
Tuttavia le cose stanno rapidamente per cambiare. Sono infatti in corso le prime analisi per selezionare i cast delle prossime edizioni, con Pier Silvio Berlusconi che ha iniziato a valutare bene il da farsi e quali categorie di personaggi escludere dai reality italiani. Dopo aver bocciato la prima lista di partecipanti al Grande Fratello Vip per diverse ragioni, come la partecipazione ad un reality recente o semplicemente insoddisfazione nei personaggi scelti, le sue ultime dichiarazioni prevedono un ritorno ad una situazione meno “trash“.
L’argomento infatti è molto sensibile, con Pier Silvio Berlusconi scontento dell’attuale situazione e di come siano stati fatti dei chiari errori, soprattutto da parte degli autori, nell’offrire al pubblico un contenuto definito “oltre i limiti”. Urge dunque un cambio di rotta, con l’amministratore delegato che ha già bloccato le repliche del Grande Fratello Vip su La5 e ora ha definito alcuni provvedimenti sulla scelta dei cast, piuttosto severi, ma che potrebbero essere di gradimento al pubblico.
Pier Silvio Berlusconi non ci sta: “colpa nostra se ci sono tanti eccessi”
Sono stati presentati i Palinsesti Mediaset per l’annata 2023/2024 e in questo caso lo stesso Pier Silvio Berlusconi ha voluto far chiarezza su quali saranno le regole da seguire per riportare i reality italiani ad una situazione migliore, 2 in particolare saranno i paletti imposti: No agli influencer e no a chi possiede un OnlyFans. Le sue dichiarazioni in merito alla situazione dei reality italiani sono state le seguenti:
Penso che i reality siano inevitabilmente un pezzo della tv commerciale. Ci sono limiti che non vanno superati. Tatuaggi, parolacce, scollature. Non era quello. Ci sono limiti che hanno a che fare con sensibilità e rispetto dei singoli. Ho visto una puntata e così non va bene: non è il singolo episodio, dipende da come viene rappresentata una cosa e il contesto. Vorrei che gli autori si sforzassero di lavorare per raccontare storie senza eccessi. La colpa è sempre di chi fa il prodotto. Ci siamo distratti, la colpa è stata nostra.
Nella casa soprattutto le regole saranno ancora più aspre, con la scelta che dovrà ricadere su un cast misto di personaggi famosi e personaggi sconosciuti, ma no secco agli influencer. Discorso simile per la prossima edizione de La Pupa e il Secchione, dove i concorrenti, qualora in possesso di un profilo OnlyFans, non saranno ammessi come concorrenti. Si ci avvia dunque verso una gestione Mediaset sotto la guida di Pier Silvio Berlusconi più pulita, accessibile a tutti e con meno limiti oltrepassati.
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