Ormai a livello tecnologico, tutte le principali industrie informatiche (ma anche di altri settori) stanno spingendo tantissimo su un leitmotiv comune: le Intelligenze Artificiali. Da Neuralangelo per la conversione tridimensionale alle sequenze per Secret Invasion, i modelli di apprendimento si fanno sempre più all’avanguardia e dettagliati, in grado di fornire qualsiasi tipo di output all’utente.
Poteva Windows, il sistema operativo del colosso informatico Microsoft, tirarsi indietro e non avere un proprio assistente basato sull’Intelligenza Artificiale? Dopotutto, aveva da poco abbandonato lo storico assistente Cortana, che dalla fine del 2023 non riceverà più supporto, quindi era necessario trovare un rimpiazzo.
Presentato già a fine Maggio, il nuovo assistente è chiamato Copilot, ed ora da poco è disponibile la nuova build che lo contiene (la 23493) per alcuni insider del Dev Channel, il suo canale ufficiale dedicato a sviluppatori ed esperti. Le funzionalità sono ancora basilari e richiedono l’ultima versione del browser Edge, ma la strada che sta venendo solcata è senza dubbio interessante.
Le nuove funzionalità di Windows 11 e Copilot
L’assistente basato sull’Intelligenza Artificiale Copilot non è il solo che è stato presentato e perfezionato, ma anche altre funzioni e features sono presenti nella nuova versione di Windows. Una delle più importanti e che senza dubbio risulterà molto comoda per gli utenti è quella dell’integrazione nativa di diversi formati di archivi, come .rar, .zip, .tar e .7z; non sarà più necessario scaricare WinRAR o 7Zip.
Tra le altre cose abbiamo anche un diverso mixer per l’audio, l’aggiunta della voce giapponese e britannica per la funzione Narratore e una più semplice possibilità di eseguire i backup delle applicazioni dal Microsoft Store.
Decisamente più succose le novità apportate alla schermata Home: Windows 11 promette di fornire un’esperienza utente più unica e personalizzata, ma soprattutto più semplificata e user-friendly, con possibilità maggiori di personalizzare il proprio profilo e di avere a portata di mano le scorciatoie e schede che più usiamo e in maniera molto più leggibile e chiara.
Parlando di Copilot, l’assistente virtuale è già in grado di svolgere numerosi mansioni, da quelle semplici come fare uno screenshot, a quelle più complesse e che necessitano input specifici da parte degli utenti come la creazione di immagini utilizzando l’Intelligenza Artificiale, o i riassunti delle pagine web.
Fonte: OnMSFT