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Pokemon GO: marcia indietro di Niantic, l’aumento al raggio di cattura era un bug

Pochi giorni fa vi avevamo parlato di come i fan di Pokemon GO fossero stati deliziati dall’ultimo aggiornamento del gioco: tra gli ultimi cambiamenti c’era il raddoppio dell’area di cattura, che nonostante le promesse di Niantic alla community è stato nuovamente ridotto dopo appena qualche giorno.

Per un gioco in realtà aumentata come Pokemon GO, l’area nella quale si può interagire con i Pokemon selvatici è una caratteristica fondamentale e molto delicata. Non sempre è possibile raggiungere a piedi l’area in cui si trova un certo mostriciattolo — problema che negli anni ha causato numerosi episodi di violazione del domicilio da parte di allenatori disperatissimi.

Il discontento per la gestione del gioco negli ultimi anni è talmente diffuso che già da qualche giorno sulle piattaforme della community stava circolando un certo scetticismo riguardo il magico update. Tra eventi che costringono a giocare per troppo tempo e la rimozione di alcuni Pokemon amatissimi dalla lista delle uova, sembrava che finalmente Niantic fosse riuscita a mettere d’accordo tutti con l’aumento del raggio di cattura. Invece è tutto sfumato, e i fan non l’hanno certo presa bene.

Pokemon GO raggio di cattura era un bug

Pokemon GO: perché non possiamo avere belle cose?

A pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina“: sono queste le parole che rieccheggiano rumorosissime nei commenti di Twitter e Reddit. Gli utenti non ci credevano, era “troppo bello per essere vero“, e purtroppo avevano ragione. In più, il fantomatico aumento al raggio di cattura non veniva esplicitato nelle note dell’ultima patch, segno che qualcosa puzzava di pesce.

Questi sospetti si sono rivelati fondati quando Niantic ha annunciato su Twitter che il cambiamento più amato di sempre dalla community di Pokemon era in realtà frutto di un bug dovuto a una revisione del GPS. Nonostante l’annuncio stesso incoraggi gli utenti a “lasciare il proprio feedback“, troppi giocatori sono ormai disillusi e convinti che quel responso finirebbe sicuramente infilato in un cestino.

Poter interagire con i mostriciattoli a fino 80 metri di distanza significava anche correre meno rischi mentre si gira per la città. Come ci ricordano le ultime frasi alla fine di ogni comunicato ufficiale, mentre si gioca a GO bisogna sempre stare attenti ai pericoli che ci circondano, ma non è sempre così scontato riuscire a giocare in sicurezza. Poter lanciare le nostre Poke Ball da un metraggio più elevato sarebbe stato un ottimo modo per incoraggiare l’utenza a trovarsi, nella giungla urbana, un’isoletta davvero sicura prima di tentare le catture.

Pokémon Go Campo Visivo

È triste vedere queste persone (bloccate) in quella che possiamo riassumere come una relazione abusiva. A volte la cosa migliore da fare è andarsene,” ha detto un ex-fan del gioco, forse incattivito dalle precedenti comunicazioni ufficiali. Pare infatti che Niantic avesse contattato i content creator di Pokemon GO, confermando con loro che l’aumentato raggio d’azione era un cambiamento intenzionale… solo per poi cancellare tutte le prove e smentire l’intera faccenda.

Leggi anche: POKÉMON GO: NIANTIC SUGGERISCE DI CONTATTARE IL SUPPORTO DALL’APP AD UN UTENTE IMPOSSIBILITATO AD APRIRE IL GIOCO

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Enrico Tonon

Enrico Tonon

Sono un tonno romanticissimo che nuota nella rete. Nonostante le pinne, mi ostino ad impugnare tastiere e controller. Ben ferrato in shitposting. Aerodinamico. Giallo.

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