Considerato il grandissimo appeal di Pokemon, resta davvero un mistero il motivo per il quale la Nintendo continui a indirre campagne a tempo limitato, e, ancora peggio, dedicate solo a certe regioni. L’ultima di queste bizzarre trovate sono gli auricolari Galaxy Buds 2 a tema mostriciattoli.
Pokemon sarà pure un marchio giapponese, ma dal suo concepimento nel 1996 (quando era ancora un’idea azzardata che fu quasi bocciata da Nintendo), il mondo di Pikachu e amici si è espanso fino ad avvolgere tutto il mondo. I russi hanno perfino creato un Pokedex non ufficiale pieno di descrizioni sconcertanti pur non rimanere esclusi dalla Pokemon Craze che ha colpito senza distinzione di sesso o età.
Eppure le cuffiette wireless Galaxy Buds 2 saranno disponibili solo in Korea, e per giunta a tiratura limitata. Un trend che vediamo applicato anche alla tastiera da gaming di Pikachu ed Eevee, anche questo un prodotto che senza dubbio potrebbe sfondare anche nel mercato mondiale. E invece… Niente-ndo.
Le Galaxy Buds di Pokemon: un lusso per soli Coreani
Samsung ha annunciato questi speciali modelli di auricolari mostrando alcune immagini dei prodotti. Esistono tre varianti, ognuna ispirata ad un Pokemon diverso: possiamo vedere Jigglypuff, Ditto, e Snorlax. La forma dell’astuccio di ricarica rispecchia appunto le sembianze di questi tre mon, un oggettino molto geeky ma allo stesso tempo elegante; un modo per segnalare di essere un fan senza indossare un grosso logo pubblicitario stampato su una T-shirt.
Non è la prima volta che la compagnia di elettronica si allea con Nintendo per portare prodotti esclusivi ai fan: a maggio del 2022 erano state lanciate le Buds 2 Pro a forma di Pokeball, e l’idea è talmente piaciuta al pubblico che le scorte sono state esaurite ad appena un’ora dall’apertura delle vendite.
Se vivete in Corea potrete agguantare questi fini oggettini di design, il cui prezzo di listino è 129’000 KRW (90,71€) per le Galaxy Buds 2, e 199’000 KRW (139,93€) per le Galaxy Buds 2 Pro — tuttavia, il loro valore reale è già molto più alto di così, e gli annunci su eBay del mercato secondario non tarderanno a confermare questa teoria.