Dopo l’inaspettata pausa che ha costretto gli spettatori di One Piece a dover attendere ancora diversi giorni per vedere la lotta finale di Kidd e Law contro Big Mom, finalmente l’episodio 1066 è stato trasmesso ufficialmente in Giappone. Si tratta del primo episodio diretto da un occidentale, l’oramai noto animatore Henry Thurlow, il quale ha lasciato un’impronta piuttosto evidente all’interno della serie con questa puntata.
L’episodio si è mostrato in modo piuttosto diverso rispetto allo stile d’animazione a cui Toei Animation e gli anime in generale ci hanno abituato, e uno dei motivi dietro ciò è la grande quantità di animatori stranieri e talentuosi che sono stati coinvolti tutti insieme per quest’unico progetto. I risultati sono stati ottimi, seppur altalenanti, ed hanno mostrato che tipo di futuro potrebbe trovare One Piece nelle mani di un team d’animazione eccezionale ed un regista esperto.
Su Twitter, Thurlow ha commentato diverse cose mostrate all’interno della puntata, parlando degli animatori che hanno contribuito alle varie scene, del lavoro che lui stesso ha effettuato, di com’è stato deciso il modo in cui sono state mostrate certe scene ed il motivo dietro esse. A proposito di ciò, in un tweet sempre Thurlow si lascia andare ad una spiegazione sulle debolezze di Kidd e di Law, che sembra aver generato parecchia discussione nella fanbase.
Il loro momento più debole, o quello più forte?
Nel corso di One Piece è stato affermato più e più volte come Big Mom fosse tra gli Yonko più potenti, e a testimonianza di ciò c’è sempre stata la sua lunghissima vita e le capacità straordinarie del suo Frutto del Diavolo, che le permettono praticamente di essere invincibile e impossibile da uccidere. Purtroppo, nell’arco di Wano con l’introduzione di Kaido Oda non ha più fatto scontrare Luffy con Big Mom, e a pensare a lei ci sono stati le supernove Kidd e Law.
A differenza del manga, la puntata 1066 mostra anche alcune altre scene di combattimento tra Big Mom e i due pirati che tentano di fermarla, inserendo scene in cui quest’ultimi si fiondano all’attacco cercando di creare danni nei confronti della Yonko. Henry Thurlow ha voluto spiegare su Twitter le sue intenzioni dietro queste scene:
“Per le scene di combattimento originali nell’episodio 1066, ho cercato di mostrare le forze e debolezze di ogni personaggio.
Kidd: è forte e colpisce duro, ma la sua furia lo rende inaccurato.
Law: è intelligente e veloce ma i suoi attacchi non sono così forti.
Big Mom: è un concentrato di potenza, ma raramente mette a segno un attacco.
For the anime original fight scenes in One Piece 1066, I tried to show the strengths & weaknesses of each character.
— Henry Thurlow (@henry_thurlow) June 26, 2023
Kid: Strong & can hit hard, but his rage makes it sloppy.
Law: Smart & fast but his attacks aren`t so strong.
Big Mom: A powerhouse but rarely connects an attack. pic.twitter.com/L2r4LVbtRB
Questo tweet ha inevitabilmente scatenato la fanbase, specialmente per le debolezze sottolineate da Thurlow riguardo Kidd e Law. I fan tengono a sottolineare come Big Mom abbia detto diverse volte che le tecniche di Law sono ciò che è pericoloso per il suo corpo, e sono capaci di arrecarle del danno.
Ciononostante, secondo le parole di Thurlow gli attacchi di Law non sarebbero così forti come si pensa. L’attacco che Law diresse verso Kaido era uno normale, non risvegliato, eppure è stato ingrado di creare dei danni all’uomo più indistruttibile di sempre.
Anche le parole riguardanti Big Mom sono considerate poco accurate, visto che durante la lotta nel manga la Yonko è riuscita a mettere a segno ogni attacco. Lei è una combattente piuttosto precisa, e averla resa in questo modo all’interno di un episodio così importante per il suo destino è stato un torto piuttosto grande nei confronti di un personaggio che ci portiamo avanti da tanto, tantissimo tempo.
Ricordiamo che il manga di One Piece si trova attualmente in pausa, sebbene ci siano stati alcuni aggiornamenti da parte dello staff di Eiichiro Oda per quanto riguarda la sua salute dopo l’intervento agli occhi. Nel frattempo, possiamo rimpinguare la nostra sete di One Piece con le affermazioni degli attori del live-action riguardo le loro interazioni con Oda, come nel caso di quella avuta tra l’attrice di Nami e l’autore riguardo una popolarissima scena della navigatrice con Luffy.
Nell’attesa che riprenda One Piece abbiamo realizzato anche alcuni articoli interessanti che ci portano ad approfondire alcuni degli elementi ancora rimasti “poco approfonditi” da Oda ma che hanno un ruolo importante nel suo manga, come nel caso di Kong che potrebbe finalmente ottenere un ruolo di punta nell’opera, o la nostra lista di personaggi provenienti dal Secolo di Vuoto che continuano ad esistere centinaia di anni dopo nel mondo di One Piece.