Oshi no Ko, l’autore rivela che il finale è vicino

Di Yoel Carlos Schincaglia - 21 Giugno 2023

Quanto mancherà al finale di Oshi no Ko? Si tratta di una domanda che molti fan che seguono il manga scritto da Aka Akasaka e disegnato da Mengo Yokonari, che ha quasi raggiunto quota 12 volumi, e ancora non si sa quanto potrà ancora andare avanti.

Akasaka è stato recentemente intervistato dalla rivista SPUR, e ha dato la risposta alla domanda che ci stavamo facendo riguardo la conclusione dell’opera. L’autore ha infatti rivelato di aver già deciso quale sarà il finale della serie, e che esso è “in vista“. Questo vuol dire che non mancherà molto all’uscita del finale, anche se non è detto che arrivi prima dell’anno prossimo.

I fan intanto stanno teorizzando quale potrebbe essere il finale, e molti pensano che l’opera possa finire con una relazione incestuosa tra Aqua e Ruby, e che il figlio o la figlia di questa relazione potrebbe essere una reincarnazione di Ai. Non tutti apprezzano questa teoria, e pensano che semmai il finale dovesse davvero essere questo, molti fan perderebbero l’hype nel vedere l’adattamento anime, che sarà ancora in corso quando il manga sarà finito.

Oshi no Ko author Aka Akasaka via interview:

"The end is in sight, or perhaps I should say, the ending has been decided." pic.twitter.com/VqwBte9Duj
— Sneaky ♦️ (@sneakyonk) June 20, 2023

A propossito del franchise di Oshi no Ko

Il manga di Oshi no Ko viene pubblicato in italiano dalla casa editrice J-POP, che finora ha portato i primi 8 volumi dell’opera.

L’adattamento anime della serie sta invece godendo un grandissimo successo di pubblico in questa stagione, ed è una delle serie più seguite. L’anime ha debuttato lo corso 11 aprile e terminerà mercoledì prossimo con l’undicesimo episodio. Di recente è però stato leakkata la produzione di una seconda stagione della serie, che potrebbe proprio essere annunciata la prossima settimana.

Purtroppo l’anime non è stato ancora licenziato in Italia, mentre nel resto del mondo i diritti sono in mano a Hi-Dive, la piattaforma di proprietà dell’editore americano Sentai Filmworks.