L’attesa per la seconda parte del celebre remake rilasciato qualche anno fa sta diventando sempre più pesante da sopportare, specialmente quando vengono rilasciati dei trailer così d’impatto. Final Fantasy VII: Rebirth è la seconda parte di un titolo storico, il quale ha introdotto nel mondo dei videogiochi alcuni dei personaggi più conosciuti e iconici, nonché uno dei villain più amati, Sephiroth, principale protagonista antagonista.
Riprenderemo l’avventura di Cloud Strife e dei suoi compagni, impegnati a viaggiare nel vasto mondo di Gaia all’inseguimento dello spadaccino dai capelli argentati, in una storia ben intricata ed estremamente accattivante di cui adesso abbiamo potuto avere una breve anticipazione come gran finale del Summer Game Fest, confermando i rumors che giravano sul web negli ultimi giorni.
Final Fantasy VII: Rebirth si mostra nuovamente attraverso un trailer della storia particolarmente impressionante, dal quale molti spettatori sono rimasti affascinati. Ma la loro pazienza verrà seriamente messa a dura prova in quanto ancora non è stata definita una data di uscita con quest’ultimo video, ma soltanto una vaga finestra di lancio, ovvero gli inizi del 2024. Di seguito dunque proponiamo il trailer appena rilasciato, qualora voleste farvi un’idea di cosa aspettarvi.
Volti noti ma anche uno sguardo al gameplay di Final Fantasy VII: Rebirth
A fare il loro ritorno sul titolo ci saranno tutti i principali protagonisti della saga, a partire da Cloud e la sua nemesi Sephiroth, le fedeli Tifa e Aerith, il saggio e misterioso animale Red XIII e tanti altri. Nel corso del loro viaggio si troveranno davanti un mondo particolarmente grande, ricco di pericoli e di misteri che i nostri personaggi dovranno scoprire e risolvere.
Lato grafico non ci sono dubbi sul miglioramento che c’è stato rispetto al suo predecessore, ma quello che più incuriosisce di Final Fantasy VII: Rebirth è la sua storia, che vuole ridefinire quanto già è noto grazie alla versione originale del passato. La sanità di Cloud verrà messa seriamente a dura prova, con Sephiroth pronto a manipolarlo.
Per quanto riguarda lo stile di combattimento invece, troviamo dinamiche simili a quelle che hanno accompagnato gli ultimi titoli della serie, ma c’è da aspettarsi delle combinazioni con i propri compagni ancora più potenti e visivamente spettacolari, senza nulla togliere ai nemici che ci troveremo davanti e a quello che avranno da offrire. Chiudiamo con un dettaglio piuttosto curioso, ovvero l’esistenza di 2 dischi per contenere il gioco, trattandosi probabilmente del primo titolo ad offrire una cosa del genere su PlayStation 5. Segnale sulla vastità di Final Fantasy VII: Rebirth?
