I fan di Pokemon particolarmente annoiati potrebbero essersi già imbattuti in Maurice, il pesce gamer che ha completato Smeraldo e massacrato svariati esemplari shiny senza esitazione alcuna. Se anche voi seguite le mitiche gesta del wannabe Magikarp e dei suoi amici pesciolini, allora ricorderete sicuramente di quando lo scorso gennaio il pinnato allenatore ha commesso una frode finanziaria mentre nuotava nel suo acquario.
Ma andiamo con ordine. Maurice è uno dei pesciolini betta di Mutekimaru, uno streamer giapponese che ama mettere sotto il riflettore i suoi amichetti squamosi, mostrandoli al mondo mentre questi giocano a Pokemon. Compagni di noia nei mesi della pandemia, i pesci hanno raggiunto un numero impressionante di spettatori (e quasi 10’000 iscritti su Youtube); di recente hanno potuto provare le gioie di Paldea in Scarlatto e Violetto, anche se il gameplay non è stato certo privo di incidenti.
Ma come si rende un pesce… gamer? La soluzione trovata da Mutekimaru è stata quella di proiettare una “griglia” dentro l’acquario dei suoi pesci, dividendo lo spazio tridimensionale in vari settori 2D, ognuno assegnato ad un bottone della Nintendo Switch. Una telecamera rileva poi la posizione del pesce su questa griglia e la fa corrispondere alla pressione del bottone di riferimento. Ovviamente lo schema di comandi non permetteva di uscire dal gioco proprio per evitare incidenti spiacevoli, quindi come ha fatto Maurice a rivelare i dati della carta di credito in diretta?
Il pesce gamer sfrutta un bug di Pokemon per shoppare
Purtroppo i problemi tecnici che al lancio piagavano Pokemon Scarlatto e Violetto hanno reso possibile uno spiacevole inconveniente per Mutekimura. Mentre il padrone dei pesci non era attento, il gioco è crashato, riportando la Switch sulla schermata home; è da lì che sono partite le danze fraudolente.
Raggiunta la home per caso, Maurice si è mosso con terribile intenzionalità, navingando i menù fino ad entrare nel Nintendo eShop, che di lì a poco sarebbe diventato il teatro della sua atroce vendetta umidiccia. Forse per rifarsi delle ore in cui è stato “costretto” a giocare a Pokemon (a noi dà l’impressione di essere un fan dei Digimon), forse con ingenuità branchiale, il pesce ha acquistato svariati contenuti digitali senza la supervisione del titolare della carta.
La cosa più grave di tutto l’incidente è che sono stati trasmessi in chiaro i dati della carta di credito di Mutekimura, ma, quasi per miracolo, non sembra che gli spettatori se ne siano approfittati. Comunque Maurice, mentre faceva shopping con la carte degli altri, si è comprato vari aspetti per Switch Sports Golf, un buon numero di icone, e perfino un’iscrizione a Nintendo Online, che il propietario ha provato (pare senza successo) a farsi rimborsare 500 Yen (meno di 4 euro). Forse il pesce allenatore vuole buttarsi sul multiplayer per la scena competitiva di Pokemon, e se così fosse gli consiglieremmo di leggersi le ultime novità sui ban per Scarlatto e Violetto… solo che , appunto, è un pesce.
Comunque non tutto il male vien per nuocere: da questo esilarante incidente è nato un perfetto spot di NordVPN, sicuramente uno dei migliori presenti su Youtube. Se non ne avete avuto abbastanza di animali che ficcano i padroni nei guai, date un’occhiata a Marino, il barboncino che ha comprato 70$ di materiali adulti sulla TV satellitare. Forse i due sono compagni di scorribande?