“Qual è il miglior periodo dell’anno per un videogiocatore?”
Sottoponendo ogni gamer del mondo a questa domanda, la risposta sarà sempre la stessa: il periodo dell’E3. Semplicemente, la manifestazione più importante in ambito videoludico ormai da decenni. Electronic Entertainment Expo è il palcoscenico per i più grandi publisher di software ed hardware nella scena dell’intrattenimento, e proprio su di esso vengono presentati i giochi più attesi da parte di numerose compagnie.
Nonostante E3 sia considerata da molti l’artefice della terribile “Hype Culture“, noi non ci tiriamo dal teorizzare ed esprimere i nostri desideri più reconditi: giochi ex novo, grandi ritorni, espansioni e gameplay. Cosa possiamo aspettarci da Electronic Entertainment Expo 2018? Senza ulteriore indugio, diamo il via alle illazioni pre E3.
Conferenza EA: Solita minestra o succulente novità?
Ormai è inutile sottolineare quanto venga criticata EA a causa delle sue scelte, condivisibili o meno, a livello editoriale. Di certo non ci soffermeremo su questo, non essendo il luogo nè il momento per farlo. Parlando della conferenza di Electronic Arts, risulta facile prevedere i titoli che verranno presentati. Ormai li conosciamo: Sono i soliti sportivi come FIFA, Madden ed NBA. Su di questi non c’è molto da discutere, se non che potremmo vedere la Champions League all’interno di FIFA – in seguito al mancato rinnovo delle licenze per Pro Evolution Soccer. Con le ultime innovazioni, tuttavia, si sta cercando di creare variazioni all’interno dei titoli sportivi. Chissà, ci saranno nuove features come The Journey?
Un titolo che terrebbe alto l’interesse per la compagnia, dopo un Battlefield 1 di successo, sarebbe proprio una nuova iterazione di Battlefield. Che le voci riguardo ad una modalità Battle Royale per un eventuale “Battlefield V” siano vere? Noi continuiamo a sperare in un seguito per Bad Company 2, ed un ipotetico reveal sarebbe una cosiddetta “bomba”, data la totale assenza di rumors a riguardo. Titolo tabù del quale ancora si sa poco, ma molto atteso, è invece Anthem. Presentato lo scorso anno, ha generato attorno a lui grande attesa ma soprattutto voglia di vedere altro – nonostante EA continui a ripetere che quando visto sia ciò che avremo tra le mani. Questo palcoscenico sazierà la nostra fame di Anthem? Staremo a vedere. Nel frattempo, vi invitiamo a leggere il nostro speciale sul gioco.
Conferenza Bethesda: TES 6, sei tu?
Sono ormai anni che Bethesda continua a rimandare l’uscita di quello che probabilmente è il suo titolo più atteso. The Elder Scrolls ha segnato una generazione di titoli GDR, restando nei cuori di tutti i videogiocatori – nel bene, nei bug e nel male. Che questo sia l’anno giusto per presentarlo al pubblico? Altre ipotesi molto accreditate sono l’annuncio di espansioni per Legends ed espansioni per TES Online – nonostante l’arrivo imminente di Summerset.
Altra IP in attesa di nuovo materiale è Quake Champions, della quale possiamo aspettarci sicuramente qualcosa. Altri contenuti che potrebbero essere annunciati a questo E3 sono il probabile DLC di Prey e , perchè no, nuovi contenuti VR. Ci aspettiamo una rinnovata promessa nei confronti di Nintendo, dunque nuovi titoli in arrivo sulla Ibrida – oltre alle riproposizioni di giochi già rilasciati per altre piattaforme. Chissà, magari qualcosa di dedicato! La conclusione perfetta della conferenza quale sarebbe? Probabilmente impossibile, ma sognare un reveal di DOOM 2 non costa niente no?
Conferenza Ubisoft: Nuove IP o sequel in vista?
La presentazione dell’anno passato di Ubisoft è stata di certo una delle più succulente. Tra AC Origins – del quale vi invitiamo a leggere la nostra recensione – la collaborazione illustre con Nintendo – con la nascita di un glorioso meme, “don’t cry Ubisoft man” – ed il finale con Beyond Good & Evil 2, sicuramente ha rinnovato l’interesse verso la compagnia. Soffermiamoci proprio sull’ultimo annuncio. Beyond Good & Evil è un titolo storico, divenuto una pietra miliare per gli amanti dei giochi action e miniera di spunti per i game designer di tutto il mondo. L’inaspettato annuncio dell’attesissimo sequel, a distanza di 10 anni, ha sconvolto proprio tutti – complice anche la presenza sul palco di un emozionatissimo Michel Ancel. Possiamo dunque aspettarci un rincaro della dose di hype nei confronti del titolo? Speriamo che il buon Michel abbia fatto i compiti a casa.
Altro topic importante è la presentazione di un sequel per Assassin’s Creed Origins. Abbiamo capito che la cadenza d’uscita, da annuale che era, è divenuta biennale, dunque non è da escludere un teaser per tenere alto l’interesse. StarLink? Probabilmente vi siete scordati di questo intrigante annuncio nell’ambito dei toys to life. La speranza è che il gioco venga mostrato in azione dal vivo, con tanto di giocattoli attaccati al grip di Nintendo Switch. Ultimi, ma non per importanza, sono attesi i ritorni di Watch Dogs – che dopo il 2 ha cercato di migliorarsi, riuscendoci però solo in parte – ed un nuovo Splinter Cell, che manca sul mercato da tempo. Il ritorno di Sam Fisher è assolutamente plausibile, in seguito all’evento a lui dedicato all’interno di Ghost Recon: Wildlands. Una conferenza quindi che si “giocherà” tutto su sequel e nuove IP.
Conferenza Microsoft: Arrivato il momento delle esclusive?
Con l’avvento di One X, la conferenza Microsoft sarà sicuramente incentrata sul dare ancora più valore alla console. Punteranno solo sui titoli “powered by One X”, mostrando le capacità della console? Abbiamo motivo di credere che non sarà così, e che Microsoft saprà stupirci anche sul breve termine. Sappiamo per certo della presenza alla conferenza di Forza Horizon 4, acclamata nuova iterazione della branca arcade di Forza, esclusiva Play Anywhere. Cosa ancora più importante però, saranno le novità esclusive, ancora non annunciate o soggette a leak. I rumors parlano di un possibile nuovo capitolo spin-off di Halo ad opera di 343 Industries, di un nuovo progetto di The Coalition , ma soprattutto di nuovi contenuti per i titoli di successo come Sea of Thieves e Cuphead.
Ci auguriamo di vedere sul palco il nuovo progetto di Playground Games, alla quale Microsoft ha affidato un cospicuo budget. Costituirà il ritorno di Fable? Sarà qualcosa di completamente nuovo? Inoltre, di Phantom Dust ormai si è persa ogni traccia, come della data di uscita di Crackdown 3. Una componente sulla quale Microsoft sicuramente puntarà è il Game Pass, l’iniziativa “market changer” su abbonamento, la quale offre titoli anche nel giorno del loro lancio. Un catalogo già ricco di suo, che su questo palco potrebbe sicuramente essere arricchito. Questo E3 sarà un banco di prova importantissimo per Microsoft che si gioca il tutto per tutto, preannunciando “la più grande conferenza Xbox di sempre”. Che dire a Phil Spencer, se non: “Non deluderci, bella camicia”.
Conferenza Sony: L’E3 delle grandi conferme
La pecca di ogni conferenza Sony, sono le date d’uscita ed i tempi di sviluppo delle proprie esclusive. Ogni anno, tanta, succulenta, carne al fuoco, ma della quale non resta altro che il fumo già dopo qualche settimana. Servono date, ma soprattutto dati. Abbiamo bisogno di sapere altro sui progetti esclusivi e sui giochi sviluppati in collaborazione con la compagnia. Il 2018 dovrebbe essere l’anno dei trailer e del gameplay, stando al materiale mostrato dalla scorsa E3 in poi. Il nome più illustre atteso per quest’anno è il prossimo lavoro di Naughty Dog, The Last of Us 2, del quale sicuramente potremmo aspettarci una data ufficiale.
Ma ancor più importante, l’E3 2018 potrebbe essere l’anno di annuncio della nuova console Sony, Ps5. Se ne parla tanto, ma sempre nei limiti dell’immaginazione. Che possano rivelare almeno di cosa si tratta? Un altra possibile “bomba”, stando a dei rumors degli ultimi mesi, potrebbe essere l’annuncio di una concorrente per Nintendo Switch. Un altro grande nome è il nuovo titolo di Hideo Kojima, Death Stranding. Vedremo finalmente delle porzioni di gameplay? From Software potrebbe inoltre aggiungere dettagli riguardo il nuovo progetto – annunciato con l’enigmatico “Shadows Die Twice” – quantomeno il titolo. Che si tratti di Tenchu? Ecco uno speciale dedicato ad esso. Una sfilza di titoli da acquolina, al quale si aggiunge anche il già mostrato Days Gone. Saremo capaci di degustarli, o ci toccherà aspettare ancora?
Conferenza Nintendo: Cosa ci aspettiamo dalla grande N
Ultimo, ma non per importanza, il tradizionale Direct di mamma Nintendo. Quest’anno in particolare, gli occhi saranno puntati sui nuovi titoli per Switch, sia in uscita che non. Tutta l’attenzione sarà, come è giusto che sia, su Pokèmon per Switch annunciato lo scorso E3, ma del quale non abbiamo visto o saputo nulla. Altro titolo bomba, del quale necessitiamo sapere di più, è Super Smash Bros per Switch. Si auspica l’annuncio di una data della release del gioco e perchè no, qualche particolare sul roster.
Nei nostro desideri più reconditi si nasconde un sequel di Luigi’s Mansion per Switch o un nuovo Pikmin – notoriamente in sviluppo – brand passato in sordina le scorse generazioni, ma sempre validissimo. Più plausibile l’annuncio di un nuovo Animal Crossing, un gameplay di Bayonetta 3 e l’annuncio di una nuova proprietà intellettuale – richiesta a gran voce dagli utenti. Infine, quale migliore ciliegina sulla torta se non il nuovo Metroid Prime? Cosa dobbiamo aspettarci dal ritorno di Samus? Speriamo che mamma Nintendo riuscirà a stupirci.
Vi invitiamo a tenere d’occhio data ed ora di ogni conferenza, con l’apposito calendario di DrCommodore. Ricordiamo che potrete seguire con noi le conferenze, collegandovi in diretta al canale Twitch di DrCommodore!