C’è tanto su cui speculare grazie al capitolo 1085 di One Piece, ma uno dei temi più scottanti è diventato senz’altro la potenza di Imu e dei Gorosei,. I fan li stanno comparando ad una sfida di forza tra vari personaggi come Sabo, Dragon, Zoro, Mihawk e così via, ma ovviamente la risposta su quanto siano forti non riesce proprio ad arrivare.
Detto questo, visto anche l’aspetto che i leader mondiali hanno assunto nel corso del capitolo, si sta diffondendo sempre più l’idea che Oda si sia ispirato ad un libro ben preciso per creare questi cinque astri di saggezza più il dominatore assoluto del Governo Mondiale.
Il libro in questione è chiamato in italiano “nel paese delle creature selvagge”, e presenterebbe diversi interessanti connotati tra Imu, i cinque astri e il libro in questione. Andiamo a vedere la trama ed i collegamenti.
La storia dietro la creazione di Imu e dei Gorosei
La storia parla di Max, un bambino travestito con un costume da lupo che per via del suo comportamento “sconsiderato” viene definito “mostro selvaggio” dalla madre. Dopo essere stato messo in punizione senza cena nella sua camera, si addormenta e nel suo sogno inizia a mutare la stanza e a farla diventare una foresta.
A quel punto Max inizia un viaggio che sembra durare tantissimo tempo, arrivando poi nel paese dei mostri selvaggi dove incontra cinque minacciose creature. Riesce a conquistarle fissandole negli occhi, e viene proclamato come il “mostro più selvaggio di tutti”, diventando il loro re e lanciandosi con loro in una danza sfrenata sotto la luna piena.
”Fissò tutti i loro occhi gialli senza battere ciglio una volta, e tutti furono spaventati e lo chiamarono la cosa più selvaggia di tutte, rendendolo il re di tutti.”
Ciò ci ricorda abbastanza gli occhi di Imu, i quali nel capitolo si sono fatti sempre più minacciosi e demoniaci dopo che Cobra ha pronunciato il nome di Nefertari, e ha portato i Gorosei ad attaccarlo. Inoltre, le stesse creature hanno in comune alcuni tratti dei cinque astri della saggezza trasformati nel capitolo 1085, come nel caso dell’aspetto d’uccello e delle corna.
Il “sogno” che Max fa è stato generato dalla rabbia che provava verso la punizione. Mettendo Imu nei panni di Max, un re “arrabbiato”, possiamo vedere come la sua controparte fosse Joyboy, un “re” gioioso e felice. Entrambi sono capaci di mutare la realtà attraverso la loro immaginazione, ma il leader del Governo Mondiale è il buio dove Joyboy è la luce, Imu ha un potere che dà vita a paura, Joyboy alla felicità.
Il nome “Mu”, può essere tradotto anche come “sogno” dal giapponese, e “nel paese delle creature selvagge” è una storia che racconta di un bambino il quale ha sognato di essere il re di 5 mostri selvaggi. Infine, anche il modo di parlare di Imu nel capitolo si aggiunge alla possibilità che questa avola per bambini sia stata tra le opere fondanti di questi personaggi.
Il leader del Governo Mondiale infatti mostra un gergo “infantile” anche per il fatto di star parlando in terza persona, alimentando così le teorie che portano a credere come esso potrebbe essere un bambino, spiegando anche la sua reale altezza all’apparenza piuttosto ridotta.