Come già anticipato, Bungie è da tempo in una vera e propria guerra legale contro tutti gli sviluppatori e venditori di software in grado di rendere più semplice Destiny 2. La politica della casa videoludica, infatti, si sta di recente caratterizzando per la sua linea rigida e priva di compromessi, messa in atto per salvaguardare l’integrità del suo prodotto.
Dopo il provvedimento inerente alle periferiche di terze parti, e la vittoria in tribunale contro il sito web di Claudiu-Florentin, noto come VeteranCheats, costretto a risarcire la software house con una cifra di circa 12 milioni di dollari, Bungie si prepara ora a ricevere un’altra discreta somma, questa volta da Kunal Bansal, il proprietario di LaviCheats, a cui aveva precedentemente intentato causa.
Destiny 2: LaviCheats non risponde alla chiamata
Chiamato in giudizio prima del debutto di Eclissi, LaviCheats era stato accusato di aver venduto software per truccare il gioco per un totale di 2790 download. Quanto richiesto da Bungie come risarcimento, a fronte di un numero così alto di transazioni e tenuto in considerazione il grave danno arrecato a Destiny 2 per via dello sbilanciamento causato dai cheat, era ammontato a 2000 dollari per ciascun download.
Kunal Bansal, però, non sarebbe riuscito a rispondere per tempo all’accusa di Bungie, e pertanto non si sarebbe presentato all’udienza. Questo importante plot-twist avrebbe inchiodato il rivenditore di cheat, che a causa della negligenza dovrà sborsare quasi 6 milioni di dollari nelle casse della mamma di Destiny 2.
Questa cifra sarebbe suddivisa in più parti. 5.580.000 dollari servirebbero per risarcire i danni ai sensi del DMCA, 300.000 dollari per i danni relativi al Copyright Act, 579.270 per i danni causati secondo il Lanham Act, 183.850,71 in spese legali e 57.852,63 in commissioni di esperti.
Inoltre, la sentenza avrebbe impedito a Bansal di vendere software inerenti a Destiny 2 in maniera del tutto permanente. Insomma, una decisione categorica, che però terrebbe conto con gran rispetto del lavoro messo in campo da Bungie per presentare al pubblico un prodotto curato e alla portata di tutti.
