Demon Slayer prosegue con la sua terza stagione e la narrazione ancora racchiusa all’interno dell’arco del Villaggio dei Fabbri. Mentre ogni episodio esce regolarmente di settimana in settimana, stupendo sempre più con i vari risvolti della storia e gli impressionanti combattimenti, i fan continuano ad apprezzare la dedizione di Ufotable nel rappresentare nel modo più fedele possibile ciò che avviene nel manga.
Tuttavia, nella storia della serie di Gotouge c’è una verità che forse non molti non conoscono, e che non è stata mostrata mai neanche nel manga. Inizialmente, l’autrice aveva ideato un personaggio centrale diverso da quello che abbiamo conosciuto nel corso di questi anni, ma a causa di alcune pressioni la mangaka si trovò a doverlo cambiare.
Ma che tipo di personaggio protagonista ci sarebbe dovuto essere allora? L’editor della serie ha condiviso alcune parole con i fan, spiegando quale sarebbe dovuta essere la “strada” che Gotouge aveva desiderato, ma che alla fine dovette abbandonare in favore di un personaggio più adatto a catturare l’attenzione dei lettori (almeno, questo era il proposito che ha portato al cambiamento di cui vi parleremo).
Un protagonista che non vedremo mai
Se si parla di Demon Slayer come uno dei manga (o anime) simbolo delle serie per ragazzi, è anche per via del protagonista che si ritrova. Tanjiro è sempre rappresentato come un ragazzo capace di rimanere speranzoso in ogni momento e che non si fa abbattere da nessuna situazione, non importa quanto disperata.
Inizialmente però il personaggio non sarebbe stato ideato in questo modo, anzi, era totalmente opposto all’ottimismo e solarità che potrebbe mostrare ora. Gotouge aveva una visione diversa dell’intera serie, ed essa stessa avrebbe influenzato pesantemente anche il protagonista.
In un’intervista, uno degli editor di Demon Slayer (Tatsuhiko Katayama) parla dei primi giorni del manga, e di come Gotouge sembrava aver tratto particolare ispirazione da una sua opera one-shot, Kisatsu no Nagare. Quest’opera si era rivelata però troppo cupa e matura per i gusti di Shueisha a causa delle tematiche serie, la mancanza di battute divertenti e la storia, per questo non sembrava adatta alla serializzazione.
L’editor afferma come il progetto non sarebbe mai passato a meno che non venisse cambiato il protagonista, e per questo ha così chiesto alla mangaka se non ci fosse qualcuno di più “brillante” o normale nel mondo da lei creato.
Insomma, all’inizio Demon Slayer era apparentemente un po’ troppo oscuro per attirare i fan. Tanjiro così è stato cambiato per fare contento Jump, lasciando così un po’ d’amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere.
