Sono passati ormai diversi mesi da quando c’è stato il Jump Festa 2023, il quale ci ha permesso di leggere un nuovo messaggio da parte dell’autore di One Piece riguardante il futuro del suo manga e di ciò che sarebbe accaduto nel corso di quest’anno.
Come al solito Eiichiro Oda è stato abbastanza criptico nel lasciare le sue anticipazioni, ma all’interno della sua lettera ai fan è stato possibile notare una piccola parte che ha poi lasciato i fan con numerose speculazioni su cosa intendesse.
Parlando della “battaglia totale” che sarebbe iniziata di lì a poco all’interno della Saga Finale, Oda ha detto “spero che nessuno muoia”: questa frase, tanto semplice quanto all’apparenza innocua, è man mano diventato un simbolo di qualche tragica perdita all’orizzonte. Ma sarà davvero così? In realtà, il futuro è più chiaro di quanto possiamo pensare.
Cosa succederà alla fine del manga
Quando si parla degli eventi che si presenteranno alla fine della storia di One Piece, più che evitare il discorso Eiichiro Oda ha sempre cercato di rispondere in modo vago, ma che lasciasse intendere le sue intenzioni di sorprendere e al contempo soddisfare non solo i fan, ma anche lo stesso cast di personaggi, donando loro un finale degno all’avventura compiuta in questi 25 e passa anni di storia.
In un’intervista passata, Oda ha dato anche una risposta interessante quando ha parlato della morte dei suoi personaggi, andando a toccare anche il tema della Saga Finale e della conclusione che essa avrà. L’utente Sandman ci riporta queste parole su suo profilo Twitter:
“Il motivo per cui non voglio disegnare delle scene dove muoiono delle persone è perché voglio disegnare una festa dopo ogni battaglia. Se qualcuno morisse, non ci si potrebbe godere la festa. La mia forma ideale di amicizia è una festa. Voglio concludere One Piece con una *grossa festa*.”
Tralasciando le teorie nate a causa di quest’affermazione, e che riguardano “fare una grande festa” come il possibile di Luffy, le sue parole finali hanno lasciato sottintendere alcuni importanti elementi, almeno secondo i fan che l’hanno potuta rileggere oggi.
Il fatto che Oda non voglia disegnare scene in cui persone muoiono, e che intenda mostrare un finale con una “grossa festa”, significa che nella Saga Finale potrebbe non esserci alla fine alcun genere di morte.
Era già plausibile che le parole dette al Jump Festa fossero in realtà un modo per “alzare le aspettative” sulla grande battaglia in arrivo, per mostrare quanto essa sarebbe stata grande e importante. Le parole pronunciate però nella dichiarazione riportata da Sandman sembrano rendere ormai più che chiaro e certo come, in realtà, non vedremo nessun personaggio rilevante morire.
