Una mossa a sorpresa piuttosto controversa per tutti i giocatori di Warzone 2 (e in particolare DMZ) quella attuata da parte di Activision e degli sviluppatori di Infinity Ward. Tra le numerose discussioni che stanno portando avanti i giocatori in questo momento a causa dei troppi elementi Pay to Win introdotti recentemente nel gioco, l’ultima scelta legata all’accesso nell’Edificio 21 ha buttato molta benzina sul fuoco.
Stando a quanto segnalato dal profilo Twitter di Warzone 2 Interactive Tactical Map e tramite le segnalazioni dei giocatori che hanno provato ad effettuare l’accesso, sembrerebbe che l’Edificio 21 sia stato bloccato, tramite un aggiornamento “silenzioso”, da qualcosa che va oltre la semplice richiesta di una Scheda di Accesso e che prende il nome di Modern Warfare 2.
A quanto pare l’amata mappa DMZ è stata resa inaccessibile a coloro non in possesso di MW2, un paywall importante che ha gettato nello sconforto i giocatori, delusissimi e disgustati da una decisione così drastica apportata ad uno degli elementi di successo del titolo gratuito. L’ira creatasi a seguito della segnalazione ha costretto Infinity Ward ad uscire allo scoperto e a chiarire il malinteso, rassicurando tutti che si tratta di un errore.
Chiarimenti dagli sviluppatori di Warzone 2
Attraverso un post sul loro profilo Twitter, gli sviluppatori hanno deciso di rilasciare una dichiarazione in cui venivano avvisati i giocatori di Warzone 2 che la questione legata all’accesso dell’Edificio 21 altro non è che un errore dovuto ad alcuni elementi comuni a MW2 che ne impediscono l’accesso, opportunamente segnata sulla bacheca ufficiale Trello dei 2 titoli e che va ad aggiungersi all’ingente quantità di bug e problemi già esistenti.
L’Edificio 21 di DMZ è inteso per essere gratuito per tutti i giocatori di Warzone 2. Stiamo monitorando un problema riguardante la disposizione di alcuni componenti di questa particolare mappa all’interno di un pacchetto DLC Multigiocatore, risultando così inaccessibile ai giocatori non in possesso di MW2. Il problema sarà risolto in un prossimo aggiornamento.
Nonostante il chiarimento, per molti giocatori tutta la situazione appare come un ritorno sui propri passi da parte degli sviluppatori, con molti dubbi sulla possibilità che si sia trattato di un errore inaspettato e più inclini all’ipotesi di una decisione premeditata di Infinity Ward che ha portato soltanto più guai che benefici. È ormai sempre più chiaro che il rapporto tra gli sviluppatori e i giocatori si sia incrinato irrimediabilmente.